Campi sportivi a Roma: abbandono e promesse non mantenute
A che punto siamo con la riqualificazione? Chi si prende cura degli impianti sportivi lasciati al degrado nella capitale? Sono le domande che si pongono molti cittadini, ma anche la consigliera municipale Carla Canale della Lista Civica Virginia Raggi, attiva nel IX Municipio. E proprio la consigliera ha presentato un’interrogazione sull’impianto sportivo di via Mendozza a Mostacciano, per capire a che punto è la situazione e trovare una soluzione concreta.
La Canale ricorda che, durante la commissione trasparenza capitolina del 19 aprile 2023, si era parlato delle morositàdei gestori degli impianti comunali, e gli uffici avevano comunicato che per Mostacciano c’erano state dieci proposte da privati interessati alla gestione. Tuttavia, dopo più di un anno, la situazione è ancora ferma e non ci sono novità.
Un bando che non arriva
La consigliera denuncia che, nonostante il cambio di codice degli appalti e il ritiro del bando precedente risalente alla Giunta Raggi, non si è ancora proceduto con la pubblicazione di un nuovo avviso pubblico per selezionare operatori economici disposti a riqualificare e gestire l’impianto. L’ufficio competente ha solo comunicato che sta perfezionando la documentazione tecnica per l’avviso, ma senza alcuna tempistica chiara.
“Non possiamo non notare come questa struttura, come molte altre nel nostro municipio, continui a essere abbandonata, senza alcuna soluzione di riqualificazione all’orizzonte”, afferma la Canale.
Non è un caso isolato
La situazione di Mostacciano non è un caso unico. La consigliera segnala un altro esempio, quello delle strutture sportive nel Parco Pontecorvo di Fonte Laurentina. L’obiettivo, dichiara, è continuare a monitorare e cercare di sbloccare queste vicende burocratiche che si trascinano da troppo tempo, penalizzando il territorio e i suoi cittadini. Di seguito, la risposta ricevuta all’interrogazione.
La risposta ufficiale
In merito all’Interrogazione n. 249/2024 presentata dai consiglieri Raggi e De Santis, gli uffici del comune hanno chiarito lo stato dell’impianto di via Mendozza, specificando i dettagli catastali e le questioni legate alla presenza del fosso di Mostacciano. Questo fosso, pur essendo intubato, non pone particolari vincoli, come confermato anche dalle verifiche della Regione Lazio.
Per procedere con la riqualificazione, il comune ha deciso di pubblicare un avviso pubblico per individuare operatori interessati, con la finanza di progetto come soluzione per il rilancio. Tuttavia, la documentazione tecnica è ancora in fase di perfezionamento, lasciando la questione ancora aperta e in attesa di un vero e proprio cambiamento.