Capotreno ‘furbetta’ della Roma-Lido: usa i permessi sindacali e ‘vola’ in Olanda per arbitrare gli Europei di Volley

Quando l’hanno vista sul sito della manifestazione non potevano credere ai loro occhi. La loro collega, capotreno della Roma Lido, non stava lavorando. E non era certo a casa o meglio nella sede del sindacato come aveva probabilmente detto, ma era in Olanda, a migliaia e migliaia di chilometri di distanza da loro, ad arbitrare gli europei di volley.

Un ‘viaggio’ di un altro lavoro, ma con i permessi sindacali. Un’altra furbetta scoperta dai dipendenti e dall’azienda Cotral, che ora molto probabilmente prenderà dei provvedimenti. A raccontare l’episodio il Fatto Quotidiano, che ha spiegato come siano stati i suoi colleghi a scoprire la capotreno. La donna, che aveva usato i permessi sindacali, non era nella sede del sindacato. Bensì a Groningen, in Olanda. Senza più la divisa da capotreno, ma con quella di arbitro.

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Capotreno della Roma Lido in Olanda con i permessi sindacali

La capotreno di 40 anni, infatti, avrebbe usato i tre giorni di distacco sindacale per ‘volare’ in Olanda e fare un altro lavoro, per dedicarsi all’arbitraggio degli europei di volley. Lei, infatti, non si sarebbe messa in ferie e avrebbe così aggirato tutto il ‘sistema’: i permessi sindacali per quei tre giorni di assenza, poi il viaggio lontano dall’Italia.

La questione è arrivata sul tavolo della Fit Cisl, che ha assicurato che prenderà immediatamente provvedimenti e revocherà i distacchi sindacali per tutto il mese alla 40enne. Cotral, invece, potrebbe agire con un provvedimento disciplinare e forse anche con una denuncia alla Corte dei Conti. Alla capotreno non resterà che difendersi dalle accuse.

I furbetti sul lavoro

Quello della capotreno della Roma Lido non è un caso isolato. E di furbetti sul luogo di lavoro ce ne sono sempre stati molti: c’è chi timbrava il cartellino e poi usciva dal Comune per fare la spesa o andare in palestra. Chi addirittura nelle ore di lavoro anziché stare in ufficio è stato sorpreso al mare, a prendere il sole. Tra shopping, parrucchieri e quel badge ‘strisciato’ per poi dedicarsi ad altro.