Ma a che serve una come la Rackete alle europee?
Vorrebbero votarla, Carola Rackete, l’immigrazione sta che si candida per le europee con l’estrema sinistra tedesca e non quella italiana. E bisogna leggere la gioia dei compagnucci di casa nostra nell’esultare alla notizia della non-speronatrice (dicono i giudici della Cassazione e magari chiedete conferma alla Finanza…) in lista per Strasburgo.
Una militante politica, dunque, che inscenò una pantomima contro Matteo Salvini. Lo pretendeva pure a processo ed è stato il Senato a dire di no. I comizi in tribunale non si possono davvero autorizzare anche se al leader della Lega hanno già inflitto la pena – tale è – di dover sottostare ai magistrati di Palermo per sequestro di persona…
La Rackete corre alle europee …
Del resto, la candidatura della Rackete alle europee non ci meraviglia più di tanto. Questo è il livello della sinistra, ormai, che non sa più come reagire alle sconfitte a ripetizione in ogni elezione, in ogni Paese, ogni volta che si chiamano i popoli alle urne.
Dolcissimo ed esilarante il suo annuncio via internet per motivare la sua presenza in lista: “Il fascismo è di nuovo in aumento in tutta Europa, le persone in cerca di sicurezza sono private dei loro diritti umani, le società di combustibili fossili stanno realizzando profitti oltraggiosi mentre le persone sopportano la crisi del costo della vita, tutti sentiamo le conseguenze del crescente crisi climatica in tutto il mondo”.
Ruba il mestiere a Fratoianni
Chiamate Fratoianni, c’è qualcuno/a che gli sta rubando il mestiere di politico comico.
Mica crederete che Carola abbia deciso questa candidatura senza quasi piangere. Macché, quasi commuove a leggere la sua dichiarazione sulla rete: “Questa non è una decisione che ho preso alla leggera. Invece, ho discusso l’offerta con amici e colleghi all’interno e all’esterno dell’UE, molti dei quali sono molto attivi nei movimenti sociali ma non possiedono passaporti dell’UE e i privilegi per interagire con le istituzioni democratiche nello stesso modo in cui possono farlo i cittadini”.
Ora i privilegi li vuole lei e vedrete come li spartirà… e Salvini le fa gli auguri…