Casamonica, ecco il sistema Roma: “Non hai i soldi per la cocaina? Lascia il Rolex”

Droga a Torre Angela
Contenuti dell'articolo

Un sistema rodato di spaccio, un livello che gli investigatori hanno dovuto scardinare con difficoltà visto che di intercettazioni telefoniche ce n’erano poche e la vendita era diretta, senza contatti telefonici. Nonostante ciò qualcosa è emerso e spuntano orologi e oro come pegno per chi non aveva i soldi per pagare le dosi di cocaina. Tutto questo e altro c’è nelle carte dell’indagine che ha portato all’arresto di 8 persone affiliate ai clan Casamonica e Spada per lo spaccio a Torre Angela.

Roma, maxi blitz antidroga all’alba a Torre Angela: 8 arresti, colpo ai clan Casamonica e Spada

I pegni per la droga

“Non hai soldi? Lascia il Rolex e poi li porti”, questo era il sistema Roma dei clan sinti per chi non aveva disponibilità per pagare subito la cocaina. Un modo per stare tranquilli di rientrare sempre in caso di problemi. Il pegno poteva essere un orologio di valore ma anche oro e diamanti. Gli zingari prendevano tutto pur di fare profitti nel loro giro di spaccio.

Anche durante la pandemia

Spacciavano anche durante il covid. L’associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona di Torre Angela era composta da otto persone, che oggi sono state colpite da un’ordinanza di custodia cautelare eseguita dalla polizia. L’indagine, molto complessa, è stata svolta a cavallo tra il 2019 e il 2020 con il coordinamento della Dda di Roma. Le indagini, condotte dai poliziotti della Squadra Mobile di Roma e del distretto di Casilino, su tutto il quadrante est della Capitale, hanno consentito di delineare con precisione i ruoli ricoperti dagli associati per i quali è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere per sei persone riconducibili al clan Casamonica e Spada e quella degli arresti domiciliari per altre due persone aventi le mansioni di pusher.

Il modus operandi

Dalle attività tecniche è emerso il traffico e il conseguente spaccio messo in atto dagli indagati anche in costanza delle misure emergenziali disposte per la pandemia, sia nei pressi di un bar della borgata sia all’interno di un’abitazione in uso gli appartenenti ai clan Spada e Casamonica, utilizzata come base operativa per lo stoccaggio e il confezionamento dello stupefacente, siti tutti nel rione di Torre Angela. Nel corso delle indagini sono state comminate numerose sanzioni amministrative, effettuati cinque arresti in flagranza per spaccio, nonché sequestri di sostanza stupefacente del tipo cocaina, hashish e marijuana.