Cerveteri come Lecce, la raccolta d’olive negli oliveti comunali andrà a bando: perché e come partecipare

Cerveteri, uno storico oliveto comunale in centro città
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Cerveteri, la Giunta comunale ha dato l’incarico agli Uffici tecnici con autorizzazione n. 132 del 10 settembre di predisporre un bando pubblico, ossia un appalto, per assegnare in modo equo a cittadini, associazioni e comitati del territorio la facoltà di raccogliere le olive prodotte dagli oliveti di proprietà municipale.

L’iniziativa ha lo scopo nobile di promuovere la valorizzazione del proprio patrimonio agricolo, in particolare riguardo agli oliveti di proprietà comunale. La raccolta delle olive sarà regolata quindi da un bando pubblico, atteso entro fine mese, che offrirà ai cittadini e alle associazioni senza scopo di lucro l’opportunità di partecipare a questo progetto volto a preservare la tradizione olivicola locale e a curare il territorio.

Cerveteri come Lecce, la raccolta d’olive negli uliveti comunali andrà a bando

Il settore agricolo rappresenta una risorsa fondamentale per l’economia di Cerveteri, una città con un vasto territorio destinato principalmente all’agricoltura. Negli ultimi anni, l’amministrazione comunale ha sostenuto diversi progetti per incoraggiare la coltivazione e la cura degli olivi, una delle colture simbolo del paesaggio locale. A questo scopo, è stato individuato un insieme di piante di olivo secolari di pregio, che si trovano in aree di proprietà comunale.

Queste piante, situate in luoghi come Via Rosati, il parco della Legnara e lungo Via Settevene Palo, richiedono una manutenzione specializzata e costante, che l’amministrazione comunale, per limiti di risorse, non è in grado di garantire autonomamente. Per questo motivo, è stata scelta una soluzione che coinvolga la cittadinanza in modo diretto.

Il bando del Comune di Cerveteri per gli oliveti comunali

Il progetto non mira solo a garantire la raccolta delle olive, ma anche a promuovere la cura e la manutenzione degli olivi secolari, che rappresentano un patrimonio storico e paesaggistico del comune. L’iniziativa si ispira a principi di sostenibilità e partecipazione attiva, permettendo ai cittadini di contribuire alla tutela del proprio territorio, conservando allo stesso tempo le tradizioni agricole locali.

La raccolta sarà affidata tramite un bando pubblico, aperto a tutti i cittadini e alle associazioni senza fini di lucro. L’obiettivo principale non è il profitto, ma il beneficio sociale: i partecipanti non otterranno un guadagno economico dalla raccolta, ma contribuiranno alla valorizzazione del territorio, impegnandosi nella salvaguardia di un bene comune.

Come partecipare

Per prendere parte all’iniziativa, sarà pubblicato un avviso che regolamenterà la concessione temporanea e gratuita delle piante di olivo. Il numero delle piante assegnate sarà stabilito in modo tale da non generare un vantaggio economico, ma da favorire un approccio collettivo alla gestione del patrimonio agricolo.

I terreni oggetto dell’iniziativa includono alcune delle zone più rappresentative del comune: oltre agli ulivi di Via Rosati e del parco della Legnara, il progetto coinvolge anche le piante lungo le principali arterie stradali, come Via Settevene Palo e Via Fontana Morella. Inoltre, la concessione riguarderà anche le piante situate in aree pubbliche, come rotonde e svincoli stradali, confermando l’intento di tutelare il paesaggio urbano oltre a quello rurale.

Valorizzare il patrimonio pubblico

Con questa iniziativa, Cerveteri punta a valorizzare il proprio patrimonio agricolo e a sensibilizzare i cittadini sull’importanza della cura dell’ambiente. Gli ulivi, simbolo di longevità e tradizione, rappresentano un legame profondo con il territorio, e la loro manutenzione è essenziale per preservare il paesaggio e la cultura agricola locale.

Attraverso questo bando, il Comune vuole incentivare il coinvolgimento attivo della comunità, in un’ottica di collaborazione tra istituzioni e cittadini. La cura e la raccolta delle olive diventano così un’occasione non solo per tutelare un importante patrimonio naturale, ma anche per rafforzare il senso di appartenenza alla comunità e promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio.

La pubblicazione del bando rappresenta un’opportunità concreta per tutti coloro che desiderano partecipare attivamente alla vita del proprio comune, contribuendo al mantenimento di un bene comune e al rilancio delle tradizioni locali.