Cerveteri, getta benzina sul cassiere: arrestato anche il complice del rapinatore 15enne. È un adolescente di 14 anni

Polizia Scientifica in azione a Cerveteri

A Cerveteri, un episodio di violenza ha scosso la comunità locale, culminando nell’arresto di un complice di un rapinatore minorenne. Il 15enne, già fermato da un poliziotto libero dal servizio dopo un audace assalto a un mini market, non è stato l’unico coinvolto nel raid. A distanza di pochi giorni, gli agenti del commissariato di via Vilnius hanno identificato e denunciato anche il suo complice, un ragazzo di appena 14 anni, originario della stessa città.

Cerveteri, getta benzina sul cassiere

L’incidente è avvenuto mercoledì 2 ottobre, intorno alle 17.30, quando i due giovani si sono diretti verso il market di via Fontana Morella, gestito da un 29enne del Bangladesh. Il complice più giovane ha fatto da palo, mentre il 15enne, armato di una tanica di benzina, è entrato nel negozio, minacciando il cassiere e gettandogli addosso il liquido infiammabile. «Era solo un ragazzino, eppure mi ha gettato la benzina addosso. Mi avrebbe dato fuoco se non gli avessi dato i soldi», ha raccontato il bengalese, che è riuscito a mettere in fuga i rapinatori. La notizia è stata riportata dal quotidiano il Messaggero.

Arrestato anche il complice del rapinatore 15enne

Nonostante la violenza del tentativo di rapina, il colpo non è andato a buon fine. I due hanno cercato di fuggire, ma sono stati prontamente inseguiti da un poliziotto in borghese, che ha allertato le forze dell’ordine. Il 15enne è stato bloccato con uno zainetto sulle spalle, che conteneva un coltello di grandi dimensioni e un passamontagna. Il complice, però, è riuscito a dileguarsi nelle stradine adiacenti.

È un adolescente di 14 anni

La rapina, ripresa dagli impianti di videosorveglianza, ha mostrato le scene di panico e violenza, lasciando la comunità locale scioccata. L’indagine, condotta dalla Polizia di Stato di Ladispoli e coordinata dal dirigente Fabio De Angelis, ha portato al fermo del 15enne, attualmente detenuto a Napoli. Il suo complice, una volta identificato, ha ricevuto una denuncia al tribunale dei Minori.

L’episodio ha suscitato una reazione immediata da parte della classe politica locale. Francesca Appetiti, assessore all’Ambiente, e Laura Mundula, consigliere comunale di Cerveteri, hanno espresso una dura condanna per quanto accaduto, sottolineando la gravità di un simile evento in pieno giorno, in un’area che non è certo periferica.