Chi è Andrea Marcelli, l’ex pugile che ha salvato una ragazza da uno stupratore straniero
“Desideriamo esprimere un sentito ringraziamento ad Andrea Marcelli, il pugile eroe che l’altra sera ha salvato una ragazza da un tentativo di stupro in zona Prati. Il suo coraggio è il suo altruismo vanno riconosciuti e premiati. Ecco perché chiediamo al Sindaco Gualtieri di concedere un encomio ufficiale a questo cittadino romano che con il suo gesto ha reso un servizio alla città che deve essere preso d’esempio da tante persone che troppo spesso davanti ad atti criminosi preferiscono girarsi da un’altra parte”. È quanto dichiarano i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Rachele Mussolini e Federico Rocca.
Andrea Marcelli, 55 anni, è un insegnante di boxe della Otzuka Club, la scuola di arti marziali e pugilato di via Baldo degli Ubaldi. Pugile dilettante di belle speranze, ha poi seguito i corsi federali della Fpi con Nazareno Mela, storico braccio destro del ct azzurro Franco Falcinelli (l’allenatore azzurro di Oliva e Damiani).
Andrea Marcelli insegna in una palestra alla Balduina
L’intervento di Marcelli è stato provvidenziale. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori un 36enne ucraino avrebbe seguito la giovane fino a casa, in un palazzo del quartiere Prati. Quindi, l’avrebbe spinta nell’androne e buttata per terra. Avrebbe quindi tentato di violentarla dopo averle strappato i vestiti. La donna avrebbe però iniziato a urlare facendo in modo che accorresse appunto Marcelli. L’aggressore ha quindi tentato la fuga ma è stato neutralizzato dal 55enne ex pugile romano. Ora, giustamente, FdI chiede che il neo sindaco Gualtieri dia un encomio pubblico al salvatore della ragazza.
Un riconoscimento che andrebbe anche a rendere omaggio a tutti coloro che fanno pugilato, che praticano sport di contatto seguendo le regole rispettando le leggi. E facendole rispettare.