Chi è Elia 17 Baby, il rapper romano arrestato per tentato omicidio

I carabinieri hanno fermato per tentato omicidio il 26enne romano Elia Di Genova, trapper noto col nome di ‘Elia 17 Baby’. Sarebbe stato lui, nella notte tra sabato e domenica, ad accoltellare un 35enne di Sassari sulla spiaggia di Marinella a Olbia. La vittima è stata colpita con un coltello alla schiena e ora rischia la paralisi. Dopo una prima discussione tra il sassarese e altri amici con un gruppo di giovani romani, sarebbe scoppiata una rissa dove, tra calcio e pugni, è spuntato il coltello. I testimoni hanno descritto Di Genova come responsabile e il cantante trap aveva subito fatto perdere le sue tracce.
Elia 17 Baby arrestato in Costa Smeralda per avere accoltellato un uomo
I carabinieri del Reparto territoriale di Olbia assieme ai colleghi di Porto Rotondo e Porto Cervo hanno scoperto che ‘Elia 17 Baby’ si era rifugiato in un alloggio a Cannigione (Arzachena) per poi nascondersi in un hotel di Porto Cervo, ospite di un amico. Lì lo hanno rintracciato e sottoposto a fermo per tentato omicidio su indicazione del Procuratore della Repubblica di Tempio, Gregorio Capasso, che coordina le indagini. Adesso Di Genova si trova nel carcere sassarese di Bancali.

Elia di Genova, classe 1996, conosciuto ai più come Elia 17 Baby, è già stato arrestato nel marzo dello scorso anno per spaccio di droga. Nella sua abitazione a via Frattina, nel pieno centro della Capitale, gli agenti avevano trovato oltre 1500 dosi di hashish, pronte per essere vendute. Per gli avvocati di Elia 17 Baby non è spaccio, ma detenzione per uso personale: in casa, infatti, non sono stati trovati strumenti per divisione dello stupefacente. Per gli inquirenti il sospetto era che Di Genova fosse “solito gestire un’attività di cessione di hashish ben organizzata e vanti contatti abituali con soggetti in grado di rifornirlo di ingenti quantitativi di sostanza”.