Chiusi gli uffici comunali ma la Raggi i soldi li chiede lo stesso (video)

Raggi sempre peggio. Ma che strano: il coronavirus ha bloccato tutto ma le lettere per chiedere soldi ai cittadini camminano. Nel video una cittadina si lamenta perché gli uffici di una delle tante partecipate del Comune di Roma sono chiusi fino a nuovo ordine. Però i soldi te li chiedono lo stesso. Si tratta di Aequa Roma S.p.A., società partecipata al 100% dal Campidoglio. Ecco che fa questa società: “svolge attività di supporto nella gestione dei servizi inerenti le attività di liquidazione, accertamento e riscossione dei tributi e di altre entrate e delle attività connesse, complementari, accessorie ed ausiliarie indirizzate al supporto delle attività di gestione tributaria, extra tributaria e patrimoniale di Roma Capitale. Attività di supporto nel settore di affissioni e pubblicità.”
Gli uffici chiusi come i negozi. Che non prendono stipendio
Benissimo. La cittadina che ha postato il video spiega da davanti le saracinesche abbassate degli uffici, che però al contrario dei commercianti prendono lo stipendio, che gli stessi sono chiusi. E che i contribuenti non possono essere ricevuti sino a nuovo ordine. “Quindi – dice – se a me aumentano l’affitto come dice la lettera che mi è arrivata in cui si dice che sarà applicata la tariffa massima e non più in base al reddito, io non posso parlare con nessuno per chiarire. Oggi è l’11 maggio, l’amministrazione comunale è sempre assente, nessuno sa nulla”. E conclude: “Grazie sindaca Raggi per il suo impeccabile lavoro. Lei e Zingaretti siete fatti l’uno per l’altra… Lui che compra 11 milioni di mascherine da una società fantasma e lei che affida il patrimonio comunale ad altrettante società. Complimentissimi! Due geni proprio!”

Raggi: “Roma non è mai stata tanto pulita”
In un altro post questa cittadina critica poi le temerarie affermazioni della Raggi secondo cui “Roma non è mai stata così pulita come nella fase 1”. A parte che non è vero, perché strade e cassonetti sono pieni mentre i mezzi dell’Ama sostano nei pressi, come da noi documentato. Ma poi non ci vuole un genio per capire che se gli esercizi commerciali, bar e ristoranti ad esempio, non mettono i rifiuti, è chiaro che c’è meno da lavorare. Ma la città è sempre sporca. La Raggi poi, anziché pulire la città, invita i romani a fare le segnalazioni di chi sporca.