Femminicidio a Civitavecchia, donna uccisa dal compagno: lui aveva il braccialetto elettronico
Ancora una donna uccisa, ancora un uomo che probabilmente diceva di amarla. E che, invece, ha finito per toglierle la vita. Stavolta il femminicidio a Civitavecchia, dove nella notte tra giovedì e venerdì, intorno alle 2, è stata trovata senza vita una donna senza fissa dimora di 56 anni. Sul posto sono intervenuti gli agenti di Polizia, che hanno fatto la terribile scoperta in via Sofia De Filippi Mariani, non lontano dalla stazione.
Femminicidio a Civitavecchia
Stando a una primissima ricostruzione della Polizia, la donna, classe 1968, sarebbe stata uccisa dal compagno, un senza fissa dimora romeno, proprio come lei. L’uomo di 41 anni è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e ora tutte le indagini sono in corso.
Lui aveva il divieto di avvicinamento
L’uomo, subito fermato perché indiziato di omicidio pluriaggravato in danno della sua compagna, era già stato indagato in passato. E sempre per atti persecutori nei confronti della donna, la stessa che nella notte di pochi giorni fa è stata trovata senza vita. Il 41enne era stato raggiunto dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento: doveva mantenersi a una distanza non inferiore ai 500 metri, aveva il braccialetto elettronico e un cellulare che avrebbe dovuto segnalare l’eventuale avvicinamento alla sua compagna. Un cellulare che era stato consegnato anche la donna perché serviva per intercettare l’eventuale avvicinamento del suo compagno.
Lo stesso che invece l’ha uccisa, probabilmente soffocandola. L’autopsia, disposta dal Pm Frattin infatti, ha evidenziato segni sintomatici di soppressione per soffocamento e altre lesività riconducibili a un’aggressione.
Lei non aveva con sé il cellulare
Quello di Civitavecchia è l’ennesimo femminicidio di una lunga scia che fa indignare: nel 2024 quasi 70 donne sono state uccise da chi diceva di amarle, da chi probabilmente non accettava la fine di una storia.
In questo caso, l’uomo è stato trovato con il braccialetto elettronico e il cellulare, mentre la vittima era senza quello strumento che serviva per segnalare la vicinanza del compagno. Un episodio simile, ma fortunatamente con un finale diverso, si è registrato pochi giorni fa a Santa Marinella, dove una donna è stata picchiata, presa a martellate da un uomo. E fortunatamente è riuscita a salvarsi.