Ciampino, occupano abusivamente due alloggi Ater in via Lisbona: sgomberati

Via Lisbona, Ciampino. Due appartamenti popolari sgomberati, clan criminali allontanati e legalità ripristinata. Questo il risultato di un’operazione che non lascia spazio a fraintendimenti: il territorio si riprende ciò che è suo. Coordinata dal Comando della Polizia Locale e dai Carabinieri della Tenenza di Ciampino, l’azione ha coinvolto decine di operatori, ridisegnando i confini della giustizia in un quartiere per troppo tempo in mano a un sistema abusivo e delinquenziale.

Non si tratta solo di sgomberare appartamenti occupati illegalmente. Il complesso ATER di via Lisbona era diventato un vero fortino del crimine, gestito da clan radicati che controllavano il territorio. Con 200 appartamenti e 14 scale, questo quadrilatero urbano rappresentava uno degli esempi più lampanti di illegalità infiltrata nella vita quotidiana.

Sgombero degli alloggi Ater di via Lisbona a Ciampino

L’operazione, iniziata con la raccolta di informazioni mirate, ha permesso di riassegnare in tempi record gli appartamenti sgomberati a famiglie in attesa, dando un messaggio chiaro: qui non c’è più spazio per la criminalità. Un risultato reso possibile grazie alla sinergia tra forze dell’ordine, amministrazione locale e ATER – Provincia di Roma.

Il Direttore Generale di ATER, Avv. Remo Pisani, è stato determinante nell’individuazione delle irregolarità e nell’assicurare che le case tornassero a chi ne aveva diritto. Sul campo, anche i servizi sociali del Comune di Ciampino hanno fatto la loro parte, gestendo con attenzione le fragilità delle famiglie coinvolte, in particolare i bambini.

“Non è solo un’operazione di sgombero, ma un atto di dignità e giustizia sociale”, ha commentato il Sindaco di Ciampino, Avv. Emanuela Colella. E la sua affermazione è chiara: la città non vuole essere ostaggio di clan o criminali.