Cingolani, Di Battista aizza ma le prende in casa sua

Cingolani Di Battista

Anche Alessandro Di Battista scopre il dissenso nei suoi confronti: a quanto pare il caso Cingolani – l’ex ministro nominato dal governo Meloni come Amministratore delegato di Leonardo – è esplosivo in casa pentastellata. Gli rimproverano persino di aver sbagliato il nome della ditta… Leonardi anziché Leonardo. Da ridere.

Lui, Dibba, ha tentato di accendere la miccia, ma persino sul suo account Twitter le ha prese. La realtà è che in quel mondo non ci si capisce più nulla di quanto accade.

Di Battista le prende su Cingolani

Ha scritto Di Battista: “Cingolani, ex-ministro della transizione ecologica voluto dal M5S nel governo Draghi nominato AD di Leonardi dal governo Meloni. Complimentoni a chi volle quel governo, a chi scelse Cingolani e a chi votò la fiducia. Insomma, botte a Beppe Grillo, che lo volle ministro, e a Conte che non si oppose.

In realtà, l’ex premier probabilmente subì quella nomina che Grillo trattò direttamente con Mario Draghi, ottenendo il ministero della transizione ecologica. “Grillo e Giggino”, azzarda uno dei suoi (ex?) sostenitori. Che lo invita a dire basta con il “guardare sempre al passato:  torna a dare una mano a Conte” è l’auspicio di chi lo vorrebbe un pochino più moderato…

Commenti feroci contro di lui

La fuga di Di Battista non va proprio giù a chi scrive sulla sua pagina: “Potevi stare in parlamento e nel governo per decidere, invece sei fuggito come un codardo a fare marchette dall’esterno con ospitate in talk show sbraitando a caso su qualsiasi cosa. Comodo così no?”. Pesantissimo.

Potremmo continuare, ma non serve: perché resta un sentimento di fortissima delusione in un popolo che era stato illuso da rivoluzionari finti. E lo stesso Di Battista, a furia di gigioneggiare contro la politica, è finito vittima anche lui dei meccanismi che ha contribuito a creare.

Alla fine i rivoluzionari sono i primi martiri delle loro rivoluzioni. E il caso Cingolani sta lì a testimoniarlo.

Altro che coerenti. Pontificano solo quando conviene…