Civitavecchia, arrestato 50enne per traffico di droga: aveva rapporti con la ‘ndrangheta

Era ricercato da tempo e su di lui pendeva una condanna definitiva per traffico di sostanze stupefacenti. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia lo hanno bloccato e arrestato. Si tratta di un uomo di 50 anni, già noto alle forze dell’ordine, su cui l’Ufficio Esecuzioni Penali di Roma aveva emesso un ordine di carcerazione. Dovrà scontare una pena residua di 8 anni e 17 giorni di reclusione.

Il traffico di droga a cui è legata la condanna è avvenuto nella capitale tra il 2017 e il 2019, un periodo in cui le indagini avevano già acceso i riflettori su una rete criminale ben radicata, con contatti e interessi che andavano ben oltre i confini del Lazio. L’uomo arrestato rientra proprio in quel contesto.

Era finito nell’operazione “Enclave”

Nel 2021, il 50enne era già stato colpito da un’ordinanza cautelare nell’ambito dell’operazione “Enclave”, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. L’indagine aveva portato alla luce le attività della ‘ndrina calabrese degli Alvaro, una delle famiglie più potenti della ‘ndrangheta, attiva anche a Roma. Gli inquirenti avevano documentato come il clan fosse riuscito a infiltrarsi nel tessuto criminale della Capitale, sfruttando una rete di fiancheggiatori e trafficanti locali.

L’uomo arrestato era uno di questi. Un tassello importante in una rete ben più ampia che i Carabinieri e la magistratura stanno smantellando pezzo dopo pezzo. Con il suo arresto, si chiude un altro capitolo in una vicenda giudiziaria che ha messo a nudo le ramificazioni della criminalità organizzata nel centro Italia.