Civitavecchia: ricettazione, spaccio e armi, arrestato 34enne latitante

Carabinieri di Civitavecchia

Non è sfuggito alla legge il 34enne di origine romena ricercato da mesi. I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Civitavecchia lo hanno individuato e arrestato, eseguendo un ordine di carcerazione pendente da ottobre: l’uomo era latitante, ma gli investigatori lo hanno rintracciato in casa di un conoscente, che ora rischia grosso.

Rintracciato in casa di un connazionale a Civitavecchia: scatta una denuncia per aiuto al latitante

A tradirlo è stata la sua scelta di nascondersi in un luogo familiare. L’uomo, infatti, sfruttava l’ospitalità di un connazionale per evitare le autorità. Una mossa che non è bastata. Grazie a un’indagine capillare, i militari lo hanno scovato e messo fine alla sua fuga. Il suo “ospite”, però, è stato denunciato per procurata inosservanza di pena, un reato che si verifica quando si aiuta volontariamente un condannato a sottrarsi alla giustizia.

Condanne per reati gravi

Il 34enne non è un nome nuovo per le forze dell’ordine. Tra il 2015 e il 2019, si è reso responsabile di una lunga lista di reati, tra cui ricettazione, spaccio di stupefacenti e porto illegale di armi. Condannato in via definitiva, ora dovrà affrontare quasi 5 anni di carcere: 4 anni e 11 mesi, per l’esattezza.

L’arresto è stato seguito dalle consuete formalità. Dopo aver compilato la documentazione di rito, il 34enne è stato trasferito al Nuovo Complesso Penitenziario Borgata Aurelia di Civitavecchia, dove sconterà la pena.