Classi separate per i disabili, Rocca contro il generale Vannacci: “Imbarazzante”
Classi separate per gli studenti disabili. È questa l’ultima esternazione del generale Roberto Vannacci (rilasciata in un’intervista a LaStampa) che sta infuocando il dibattito politico. Dure e aspre le critiche alle parole del candidato della Lega, scelto da Matteo Salvini come capolista nel Centro Italia alle prossime elezioni europee. Non solo l’attacco da sinistra, il generale Vannacci spacca il Carroccio e l’intero centrodestra.
Rocca contro il generale Vannacci
Già nel pomeriggio di ieri avevano scelto di prendere le distanze da quelle parole il senatore Luciano Ciocchetti e l’assessore alle politiche sociali della Regione Lazio, Massimiliano Maselli. In serata è arrivata la condanna del presidente Francesco Rocca: “Le parole del Generale Vannacci che propone classi separate per gli alunni con disabilità non possono che generare imbarazzo” ha scritto il governatore sui social.
La regione
“La risposta è sempre nell’inclusione, nella solidarietà, non certo nella ghettizzazione. Crediamo in questi valori e non arretreremo di un millimetro. Lo abbiamo dimostrato fin dal primo giorno di governo: una delle prime leggi approvate, prevede l’istituzione del garante per la tutela delle persone con disabilità, abbiamo poi rilanciato il progetto Tobia nelle nostre strutture ospedaliere con percorsi inclusivi, abbiamo finalmente approvato una legge sui caregiver e continueremo su questa strada” ha assicurato Rocca. Che poi ha aggiunto: “Nessuno, nel Lazio, rimarrà indietro”.