Mai più pazzi al volante: arriva il nuovo codice Salvini

Basta con le pazzie al volante: le modifiche al codice della strada volute da Salvini sono state approvate dal Consiglio dei ministri. Un atto che spazza via ogni dubbio. Il lavoro per la sicurezza stradale è meritorio e non si ferma.

A partire da un elemento rilevante e che era atteso da tempo: per ubriachi e drogati alla guida ma anche per chi usa il cellulare al volante sarà tolleranza zero.

Avanti col nuovo codice Salvini

I neopatentati: non potranno guidare supercar per i primi tre anni, il limite attuale è di un anno. Misura questa introdotta sulla scia del drammatico incidente di Roma che ha coinvolto i giovani youtuber. Nel nuovo codice entrano poi norme per i monopattini e per la sicurezza dei ciclisti. L’obiettivo è coniugare sanzioni e prevenzione.

Dice Salvini presentando il codice: “Il messaggio è molto chiaro. Se ti stronchi di canne, ti impasticchi in discoteca o sniffi a tempo perso e ti metti al volante, lucido sì o lucido no io ti ritiro la patente e fino a tre anni non la rivedi più“.

Sono diverse le norme contenute in 18 articoli e che il vicepremier conta di vedere approvate dal Parlamento entro l’autunno. Massima disponibilità nel percorso per le modifiche al codice, ma tutto nella fermezza e per garantire sicurezza.

Formazione nelle scuole

A tutto questo si aggiunge il lavoro voluto nelle scuole: “Ogni anno in Italia un grande numero di persone – molte delle quali giovanissime – perde la vita a causa degli incidenti stradali. Per contrastare questo tragico bilancio, a partire dal prossimo anno potenzieremo l’insegnamento dell’educazione stradale nelle scuole, tramite corsi tenuti da personale esperto, al termine dei quali ai ragazzi che vi hanno partecipato saranno assegnati crediti aggiuntivi all’atto del conseguimento della patente. È decisivo sensibilizzare le nostre ragazze e i nostri ragazzi sull’importanza di una guida prudente, sicura, consapevole”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.