Colomba pasquale e lievito madre, il segreto della tradizione della Pasticceria Salernitana

Una Pasqua all’insegna del gusto e della tradizione artigianale. È questo lo spirito che anima la produzione delle colombe pasquali della Pasticceria Salernitana, storica realtà artigianale alle porte di Roma, nel cuore di Tor San Lorenzo, che ogni anno rinnova il rito della lievitazione naturale con un solo, prezioso alleato: il tempo.

La magia del lievito madre: il cuore della Colomba artigianale
A rendere unica ogni colomba pasquale è l’utilizzo del lievito madre vivo, ottenuto da fermentazione spontanea e custodito con cura ogni giorno. Non si tratta solo di un ingrediente, ma di un organismo vivente che conferisce al dolce aroma, sofficità e una digeribilità unica. È proprio questo il segreto che si cela dietro il successo delle colombe firmate Salernitana, come racconta lo chef pasticciere Vincenzo Guiderdone, custode di una ricetta antica e meticolosa.

“La nostra colomba nasce da un primo impasto di acqua, farina e zucchero – spiega Guiderdone – che viene lasciato maturare per almeno 12 ore. Al mattino si riprende questo impasto, lo si lavora nuovamente con burro, uova e un pizzico di sale. Solo dopo 24 ore di lavorazione lenta e naturale, la colomba è pronta per essere infornata”. Un processo che si compone di fasi ben scandite: impasto, riposo, lievitazione, porzionatura, modellazione, finitura e infine, cottura.

Pistacchio di bronte e glassa al cioccolato bianco: la novità gourmet del 2025
Tra le proposte più apprezzate di quest’anno spicca la Colomba al Pistacchio, una creazione esclusiva che unisce la bontà del lievito madre alla ricercatezza del Pistacchio di Bronte DOP. “Si tratta di un dolce farcito con una crema di pistacchio dal gusto intenso, distribuita in modo omogeneo per garantire equilibrio e armonia ad ogni morso”, racconta lo chef.
La colomba è rifinita con una glassa al cioccolato bianco realizzata a mano, e impreziosita da una croccante granella di pistacchio, per un effetto estetico e gustativo che conquista al primo sguardo e al primo assaggio.

Tradizione e innovazione
Ma il viaggio nel mondo delle colombe artigianali non si ferma qui. La Pasticceria Salernitana propone anche varianti esotiche e sorprendenti come quella al mango, lime e cioccolato bianco, oppure la “Nuvola”, una linea ispirata alla leggerezza e alla dolcezza, disponibile in gusti come crema amarena, pan gocciole, bueno e mango.
Prodotti nati dalla passione per il lievito madre e divenuti simbolo di un laboratorio che non smette mai di innovare, senza mai dimenticare le radici della pasticceria italiana.

Un record da 3.000 colombe e una dedica speciale
“Quest’anno abbiamo realizzato oltre 3.000 colombe artigianali, un vero e proprio record per il nostro marchio – sottolinea con orgoglio Guiderdone – Il 2025 è l’anno della colomba artigianale e noi abbiamo voluto rendergli onore con tutta la nostra passione”.
Tra le creazioni più emozionanti, c’è la Colomba Regina, una variante al cioccolato dedicata a Regina Pietra, una bambina di 7 anni tragicamente scomparsa in un incidente stradale proprio durante la Pasqua del 2024. “Un omaggio sentito ai suoi genitori – aggiunge commosso lo chef – e un modo per portare il suo ricordo in una competizione d’eccellenza, dove presenteremo il nostro prodotto con il cuore”.

Panettoni, concorsi e un nuovo locale
Il successo della Pasticceria Salernitana non si ferma a Pasqua. In vista del Natale 2025, lo staff è già al lavoro per nuove proposte: tre tipologie di panettone, un locale rinnovato a Tor San Lorenzo e tante altre sorprese per gli amanti della dolcezza artigianale.
“L’invito è quello di venire ad assaggiare le nostre specialità – conclude Guiderdone – anche se quest’anno molte colombe sono andate già sold out. Ci consideriamo artigiani del buon gusto, e ogni giorno riceviamo complimenti dai nostri clienti. È questo il nostro premio più bello”.
