Cometa del secolo e super cometa: doppio spettacolo in cielo, ecco come vederle

Cometa del secolo
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Non capita tutti i giorni di sentire parlare di una cometa che potrebbe regalarci uno spettacolo memorabile, ma stavolta il cielo ci riserva un doppio colpo di scena. La protagonista? La cometa Atlas, una cometa temporaneamente denominata A11bP7I, scoperta il 27 settembre grazie al telescopio della survey ATLAS nelle Hawaii. Non ha ancora un nome ufficiale, ma c’è già chi l’ha puntata con grande attenzione.

Ne parliamo ancora una volta con l’astrofisico Gianluca Masi, che ci spiega l’affascinante fenomeno delle comete e, in particolare, cosa ci offre il cielo in questi giorni.

Una cometa speciale?

Non è una cometa qualunque, spiega Masi. Fin da subito gli astronomi hanno capito che la sua orbita potrebbe renderla qualcosa di davvero eccezionale, soprattutto perché fa parte della famiglia delle Kreutz sungrazer, le comete “radenti” che passano pericolosamente vicino al Sole. Queste comete, in genere, finiscono disintegrate dalla potenza della nostra stella, ma alcune, nel corso della storia, sono riuscite a dare spettacoli indimenticabili. Basti ricordare la celebre Ikeya-Seki del 1965 o la più recente Lovejoy del 2011, entrambe parte di questa famiglia stellare.

Dove si trova e quando sarà visibile?

Attualmente, A11bP7I si trova nella costellazione dell’Idra ed è visibile solo con grandi telescopi, poco prima dell’alba, nella parte sud-est del cielo. La sua luminosità sta aumentando e gli scienziati prevedono che raggiungerà il perielio (il punto più vicino al Sole) il prossimo 28 ottobre. Se la cometa sopravviverà a questo incontro ravvicinato, l’emisfero settentrionale potrà godere di una spettacolare visione all’alba nei giorni successivi.

Due comete, doppio spettacolo

Ma c’è di più! Proprio in questo periodo anche un’altra cometa, la C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS, è pronta a rubare la scena. Già visibile all’alba, si prevede che dal 9 ottobre potrebbe iniziare a brillare anche al tramonto, regalando uno spettacolo doppio. Insomma, non è solo un buon momento per alzare gli occhi al cielo, ma potrebbe diventare un’occasione unica per assistere a ben due comete contemporaneamente.

Un mistero ancora da svelare

Va detto, però, che il comportamento delle comete è spesso imprevedibile. Nonostante le speranze, c’è sempre la possibilità che il nucleo di A11bP7I si disintegri prima di raggiungere il suo massimo splendore. Tuttavia, se tutto andrà come previsto, ci aspetta uno spettacolo paragonabile a quello della famosa Lovejoy.

Quindi, occhi puntati al cielo e dita incrociate: ottobre potrebbe riservarci una danza cosmica che non dimenticheremo facilmente!