Commercio abusivo, allarme Roma. Bordoni: “Il Comune controlla solo chi paga le tasse”

A Roma “il problema del commercio abusivo è una vera e propria piaga, una difficoltà mai risolta cui è tempo di porre un serio rimedio”. Lo afferma in una nota il consigliere capitolino della Lega, Davide Bordoni.

L’attacco della Lega

“Scendiamo tutti in campo contro l’abusivismo commerciale per agire con efficacia e fermezza, mettendo fine a un fenomeno che mina seriamente un segmento produttivo importante e chiude in un angolo gli onesti imprenditori a vantaggio di chi non segue le norme”, spiega. “Coloro che operano nelle regole – prosegue Bordoni – sono oggetto di continui e numerosi controlli, pur dovuti, ma la mancanza di una strategia dell’amministrazione, sia a livello centrale che municipale, rende le giornate di migliaia di lavoratori un percorso a ostacoli, con il risultato che molti negli ultimi anni hanno abbandonato l’attività”. Sotto accusa c’è anche l’operato dell’assessore al Commercio Monica Lucarelli che, di fatto, ancora non ha varato un piano strutturale efficace per gli ambulanti regolari.

“Serve una task force”

“Serve una task force – sottolinea – un impegno quotidiano e campagne di sensibilizzazione dedicate a questo segmento d’impresa, per contrastare efficacemente gli illeciti e promuovere la qualità e l’impegno di chi si dedica al proprio lavoro offrendo a tutta Roma non soltanto un servizio utile, ma anche un positivo contributo sul piano della coesione e delle relazioni sociali in ogni quartiere”, conclude Bordoni.

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