Pronto alla commissione di vigilanza Rai sulla Schlein

Commissione di vigilanza

Mi piacerebbe essere “audito” in commissione di vigilanza Rai. Da vigilante a vigilato.

Vorrei sapere quali offese, da Il Rosso e il Nero, il programma che conduco tutte le mattine con Vladimir Luxuria, ho rivolto ad Elly Schlein.

Da Il Rosso e il Nero alla commissione di vigilanza Rai

Ieri mattina c’è stata la seduta dell’organo bicamerale per ascoltare il direttore di Radiouno Rai, Francesco Pionati.

Ed è stato straordinario sentire la voce del capogruppo del Pd, Graziano (nella foto) che mi attaccava per un inciso durante un’intervista al senatore leghista Candiani.

Era la puntata dedicata all’accordo Italia Albania e prima avevamo intervistato Carlo Calenda, per l’opposizione.

Con Candiani discutevamo della contrarietà dell’opposizione all’intesa con Tirana e lui faceva riferimento a quel che aveva detto la Schlein da Bruno Vespa. E io: “Con gli occhi sgranati, che paura”.

Una battuta, dunque, senza alcuna offesa personale.

Tre secondi. Tre secondi su 36 puntate andate finora in onda.

Ebbene, il capogruppo del Pd della vigilanza Rai ne ha parlato per due minuti e mezzo – senza citare altri episodi – come un fatto gravissimo. In questo link dal minuto 21,29 al 23,59…

Chieda a De Luca che vuol dire offendere Schlein e il Pd

Graziano e’ campano come il governatore De Luca: se lo ascolta parlare della Schlein e del Pd magari capisce la differenza tra battute e offese.

Sono intervenuti diversi parlamentari del Pd a commentare le mie “offese” – inesistenti, senza peraltro citarle. Basandosi sulla registrazione di quei tre secondi esibita in commissione da Graziano.

Se ho offeso querelatemi. E trovare quel magistrato che mi condannerà.

Altrimenti, convocatemi in vigilanza. E – anche se lo ha fatto meglio di me nella sua replica il direttore Pionati – chiariamo quante volte entrano 3 secondi in 36 trasmissioni. Oppure che vuol dire occhi sgranati di una persona che mostra di essere allibita rispetto a quello che non condivide. Se quel “che paura” è lesivo della segretaria del Pd, potrò mostrarvi tutti gli insulti – veri – rivolti in diverse trasmissioni ai leader del centrodestra. A partire dallo scomparso Silvio Berlusconi

Chissà se l’opposizione ha anche altro da fare. Il servizio pubblico è una cosa seria, ma fanno finta di no. Il che non mi porterà ad evitare ospiti del Pd. Proprio perché il confronto mi piace da matti. E pure a Luxuria.