Condannata a 5 anni la ragazza che investì Francesco Valdiserri: più di quanto aveva chiesto il pm

Cinque anni di carcere. Questa la condanna per Chiara Silvestri, la 24enne che la notte del 19 ottobre scorso a Roma ha investito e ucciso Francesco Valdiserri, mentre il ragazzo camminava su un marciapiede di via Cristoforo Colombo. La sentenza del Gup Valerio Savio è arrivata al termine del processo svolto con il rito abbreviato, con la richiesta del pm che era di 4 anni e mezzo per omicidio stradale aggravato (la ragazza guidava con un tasso alcolemico di tre volte superiore al consentito). Con la sentenza di oggi, il gup ha disposto anche provvisionali per 800 mila euro per la famiglia Valdiserri, parte civile nel processo, assistita dagli avvocati Cesare Placanica e Federica Melone: 300 mila euro per il padre Luca, 300 mila euro per la madre Paola Di Caro e 200 mila per la sorella della vittima.
Francesco Valdiserri era figlio di due giornalisti del Corriere
Chiara Silvestri era stata trovata positiva all’alcol test: il tasso alcolemico (tre volte superiore a quello consentito) e positiva al test alla cannabis. Inoltre andava a una velocità di marcia superiore al limite autorizzato in quel tratto di strada (80 chilometri orari contro i 50 consentiti). Nessuna scusa di un guasto meccanico: la vettura, la Suzuki Swift, non aveva alcuna vera falla sotto il profilo della sicurezza. Pertanto, il pubblico ministero, Erminio Amelio, aveva chiesto una condanna a 4 anni e sei mesi di reclusione mentre il gup, Valerio Savio, ha inasprito la pena. Il processo si e’ svolto con rito abbreviato che prevede una riduzione della pena.La ragazza, assistita dall’avvocato Paolo Leoni, si era detta «sconvolta» per l’accaduto.

Francesco Valdiserri era figlio di due giornalisti del Corriere della Sera: Luca Valdiserri e Paola Di Caro. Dal giorno della tragedia le loro vite sono state stravolte e, soprattutto il padre, è impegnato in una campagna nelle scuole e tra i giovani per evitare che drammi come quello accaduto a suo figlio, si ripetano.