Coronavirus a Nerola anziani abbandonati protesta FDI
Fratelli d’Italia va all’attacco e chiede il commissariamento della ASL Rm 5. Per non essere intervenuta in tempo durante l’epidemia di coronavirus che ha colpito duramente la casa di riposo di Santa Maria Immacolata a Nerola. E per i fatti dei giorni precedenti, con l’emergenza esplosa al Nomentana hospital di Fontenuova di Guidonia. Tutti casi affrontati male e in ritardo per il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia alla Regione Lazio. Con decine di pazienti e anziani abbandonati per giorni senza risposte. In violazione dei precisi doveri delle strutture sanitarie preposte e di tutti i protocolli vigenti per combattere l’epidemia di coronavirus. Denuncia ripresa e rilanciata anche dal capogruppo FDI alla Camera dei deputati Francesco Lollobrigida che bolla tutta la vicenda come intollerabile.
Lollobridigida (FDI) a Nerola anziani abbandonati dalla ASL
Sono stati abbandonati per quattro giorni gli anziani ospiti della casa di riposo Santa Maria Immacolata a Nerola. Tutti in stato febbricitante, senza che la ASL Rm 5 mettesse in campo nessuna iniziativa per gestire questa emergenza. Solo dopo una dura sollecitazione del sindaco di Nerola Sabina Granieri gli anziani sono stati sottoposti a tampone e trasferiti all’ospedale di zona. Si tratta di 56 pazienti che la ASL avrebbe dovuto seguire e che invece sono stati abbandonati a loro stessi. Il diritto all’assistenza dovrebbe essere garantito sempre, a maggior ragione in piena emergenza sanitaria. Come quella che la Nazione sta vivendo. La situazione fortunatamente si è sbloccata, ma la ASL Rm 5 non ha saputo gestirla in modo tempestivo. E si è attivata solo in seguito alle sollecitazioni del sindaco, intollerabile. Questa la denuncia del capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati Francesco Lollobrigida. A cui si affianca la durissima presa di posizione di tutto il gruppo di FDI alla Regione Lazio.
Fratelli d’Italia Lazio, Regione valuti commissario alla ASL Rm 5
Dopo i gravissimi fatti accaduti alla casa di riposo Santa Maria Immacolata a Nerola e alla Nomentana Hospital a Fontenuova abbiamo scritto una lettera al presidente della Regione Lazio Zingaretti. Chiedendo un intervento immediato presso la ASL Rm 5 e valutando anche la possibilità del commissariamento dell’azienda. Così il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia alla Regione a Lazio, in una nota a prima firma del consigliere Antonello Aurigemma. In particolare a Nerola i tamponi sono stati fatti soltanto in seguito alle sollecitazioni del sindaco e con gravissimo ritardo. Sia per quanto riguarda gli anziani che per il personale sanitario della struttura.
Situazione fuori controllo
Oltre agli anziani nella casa di riposo Santa Maria Immacolata sarebbero risultati infetti sedici operatori su trenta. E ci si è mossi davvero troppo tardi. Il primo caso di positività al virus risalirebbe infatti alla scorsa settimana. In più risulterebbe che sia stato addirittura impedito l’accesso ai camion per la biancheria e per i rifornimenti alimentari. Una situazione fuori controllo. Almeno fino al tardivo trasferimento dei contagiati all’ospedale di Palombara Sabina. Chiediamo quindi un intervento immediato dei vertici della sanità regionale per prendere tutte le decisioni del caso. Tra queste anche la possibile nomina immediata di un commissario. Così il gruppo di FDI alla Regione Lazio. Zingaretti e D’Amato ora sono chiamati a rispondere.