Cosa si può fare dal 24 dicembre al 6 gennaio? 7Colli vi dice tutto

La domanda è sempre la stessa. Cosa posso fare e dove posso andare esattamente dal 24 dicembre al 6 gennaio? Osservando le disposizioni contenute nel DPCM del 18 dicembre ed evitando di prendere multe salate ovviamente. Siccome non sempre le disposizioni normative risultano chiare e regna un po’ di confusione, 7Colli offre un vademecum ai suoi lettori. Augurando a tutti di trascorrere buone Feste e un felice Natale.

Sette giorni rossi e sette arancioni. Ecco cosa apre e cosa chiude e dove si può andare dal 24 dicembre al 6 gennaio

Si comincia con i giorni rossi, dal 24 dicembre al 27 compresi. Durante questo periodo i negozi saranno tutti chiusi. Tranne quelli di generi alimentari, le farmacie e parafarmacie, i ferramenta, i barbieri (ma non gli estetisti), le edicole e i tabaccai. Chiusi bar e ristoranti ma sarà sempre possibile l’asporto e la consegna a domicilio entro le 22. Vietato consumare davanti ai locali. Si potrà sempre uscire di casa per praticare l’attività sportiva individuale, e andare a trovare parenti e amici. Solo con due spostamenti mirati al giorno però. Dalle 5 alle 22. Due persone al massimo, mentre i figli minori di anni 14 non fanno numero. Gli spostamenti dovranno avvenire tassativamente all’interno del proprio comune. Sempre in vigore invece la possibilità di muoversi per comprovati motivi lavorativi, di necessità e di urgenza. E di rientrare alla propria residenza o domicilio, se ci trovavamo altrove prima del blocco. Necessario sempre avere l’autocertificazione con se’.

Cosa cambia nella fascia arancione

Il 28, 29 e 30 dicembre e il 4 gennaio Roma sarà zona arancione.  Ma in pratica cosa cambierà per i cittadini? Ecco i dettagli.

Nei giorni arancioni riapriranno i negozi, fino alle 21. Rimane il coprifuoco dalle 5 alle 22. Chiusi invece bar e ristoranti, sempre con possibilità di asporto e consegna a domicilio. Si potrà girare liberamente anche senza autocertificazione, ma solo all’interno del proprio comune e dalle 5 alle 22. Permesso andare a trovare parenti e amici, ma rimangono in vigore i limiti delle presenze nelle case private del DPCM dell’8 dicembre. Si potrà anche andare a trovare congiunti e conoscenti in un altro comune della stessa Regione. In questo caso però portandosi appresso l’autocertificazione. Perché fuori comune sarà possibile solo muoversi in due persone, una volta per andare e l’altra per tornare indietro. Sempre esclusi i minori under 14.

Deroghe infine per chi abita in piccoli comuni con popolazione inferiore ai 5 mila abitanti. In questo caso, sarà possibile allontanarsi fino a 30 chilometri, anche scavalcando i confini regionali. Ma mai verso il capoluogo di provincia. Salvi ovviamente i motivi lavorativi, di salute, di necessità e di urgenza.

Infine le multe. Da 400 a 1000 euro per chi contravviene ai divieti. Con la possibilità di pagamento in forma ridotta nei cinque giorni successivi. E di ricorso al Prefetto per chiedere la sospensione della sanzione. Nel caso in cui fossimo convinti di essere in regola. E ritenessimo che chi ci ha sanzionato abbia preso un abbaglio.

https://www.romatoday.it/attualita/zona-rossa-autocertificazione-quando-serve.html