Covid, oltre 6.500 contagi in Italia. Resta alto il numero dei morti: 69
Sono 6.503 i nuovi casi di coronavirus e 69 i morti in 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Dall’inizio dell’emergenza sono state contagiate dal covid 4.546.487 persone mentre ne sono morte 129.290.
Anche nel Lazio aumentano i contagi
Oggi nel Lazio “su 6.744 tamponi e 14.590 antigenici per un totale di 21.334 test, si registrano 350 nuovi casi positivi (+67), sono 92 i casi in meno rispetto a mercoledì 25 agosto, 3 i decessi (-2), 448 i ricoverati (-14), 71 le terapie intensive (-1) e 838 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è all’1,6%. I casi a Roma città sono a quota 108. Sono in calo i ricoveri e le terapie intensive, diminuiscono i casi su base settimanale a conferma dell’efficacia della campagna vaccinale”. Lo sottolinea l’assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato, nel bollettino al termine della videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle asl e aziende ospedaliere, policlinici universitari e l’ospedale pediatrico Bambino Gesù. Nelle province si registrano 129 nuovi casi e 1 decesso.
Sono 14.800 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 448 ricoverati, 71 in terapia intensiva e 14.281 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono 351.683 e i morti 8.520, su un totale di 375.003 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.
Nella regione iniziano le vaccinazioni senza prenotazione
Nel Lazio oggi “primo giorno di accesso alle vaccinazioni senza prenotazione, c’è stata una buona adesione. Oltre 5.000 vaccinazioni, con punte di più del 30%. E’ possibile accedere agli hub senza prenotazione con la tessera sanitaria per effettuare la vaccinazione”. Lo evidenzia l’assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato, nel bollettino al termine dell’odierna videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle asl e aziende ospedaliere, policlinici universitari e l’ospedale pediatrico Bambino Gesù.