Covid, pochissimi tamponi, meno contagi. Ma salgono morti, positività e ricoveri

Non si ferma il Covid, in compenso però si fanno meno tamponi. Così i contagi sono di meno. Sono infatti “solo” 13.846 i nuovi casi di covid 19 riscontrati oggi in Italia dopo aver analizzato 169.196 tamponi, con l’indice di positività che sale all’8,18%. Che sale in maniera sensibile. Nelle ultime 24 ore si registrano altri 386 morti, che portano il totale delle vittime a 105.328 da inizio pandemia. Continuano a salire anche i ricoveri in terapia intensiva, dove ci sono adesso 3.510 persone (+62 da ieri). I guariti in totale sono 2.732.482 (+32.720), gli attualmente positivi 563.067 (-8.605). Questi i dati del bollettino odierno sui dati covid, fornito dal ministero della Salute, consultabile anche sul sito della Protezione civile.
Lazio, il Covid colpisce oltre 1.400 persone, 19 i morti
Oggi nel Lazio “su oltre 9 mila tamponi (-5.490) e oltre 5 mila antigenici per un totale di circa 15 mila test, si registrano 1.407 casi positivi (-386), 19 i decessi (+4) e +576 i guariti. Diminuiscono i casi, mentre aumentano i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 15%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 9%. I casi a Roma città sono a quota 700”. Lo sottolinea l’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato nel bollettino al termine dell’odierna videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle asl e aziende ospedaliere, policlinici universitari e l’ospedale pediatrico Bambino Gesù. “Nelle province si registrano 243 casi e sono otto i decessi nelle ultime 24 ore.

Continua la strage dei medici: ora sono 342
Si aggrava anche il bilancio delle vittime della pandemia di Covid-19 tra i medici italiani. Salgono a 342 i medici morti in Italia durante la pandemia. Enrico Emilio Lavelli, ginecologo in pensione ma ancora attivo come libero professionista, è l’ultimo camice bianco ricordato dalla Fnomceo (Federazione nazionale Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri), che questa mattina aveva già aggiornato il suo elenco caduti inserendo il nome di Mauro Serena, medico di medicina generale in pensione ma ancora attivo come cardiologo.