Da Giletti si riparla del caso-Bonafede, anche se Travaglio non vuole…

C’è maretta in casa del Fatto Quotidiano? Pare di sì, se la giornalista Sandra Amurri, specializzata in cronaca giudiziaria e antimafia, ha voluto specificare che andrà stasera a Non è l’Arena, la trasmissione condotta da Massimo Giletti. E fin qui nulla di male, molti giornalisti sono ospiti da Giletti. Ma il grave, a nostro avviso, è che il direttore del Fatto Marco Travaglio, che tutti conosciamo, ha proibito alla Amurri di partecipare alla trasmissione. Lei ci andrà lo stesso, ovviamente, ma perché Travaglio, così liberal e moderno, ha compiuto una scelta del genere? Tra l’altro la Amurri ha partecipato a numerose iniziative con Travaglio, oltre a fatto che lavora al quotidiano da lui diretto, come per esempio il libro a più mani di Antonio Padellaro, ex direttore del Fatto.

A Travaglio non va giù che Giletti torni sull’argomento

Perché a Travaglio non va giù questa storia? Ma perché Giletti ha intenzione di ritornare sul caso Bonafede-Di Matteo, argomento che la Amurri conosce molto bene e sul quale probabilmente ha qualcosa da dire. Argomento indigesto ai grillini e ai loro compagni. Insieme con la Amurri saranno ospiti a Non è l’Arena il consigliere del Consiglio superiore della Magistratura Sebastiano Ardita, l’ex magistrato e sindaco di Napoli Luigi De Magistris e altri. Comunque Travaglio, ormai è chiaro, non ama che si contiunui a parlare di quella bruttissima storia che riguarda il ministro della Giustizia, il grillino Bonafede, salvato solo dalla sua maggioranza.

Troppi i diktat dei padroni dei media di regime

Certo, ci sono cose di cui molti non vogliono che si parli in Italia, perché non si deve disturbare il manovatore, neanche quando sta portando la nave a infrangersi sulla scogliere. Come ad esempio, per rimanere nel campo della magistratura, delle chat dei magistrati come Palamara, che fanno politica anziché fare i giudici, argomento incredibilmente silenziato dai giornaloni di regime. Comunque la Amurri, piccata per la proibizione del democratico Travaglio, ha scritto un post polemico in cui si annunciava la sua partecipazione alla trasmissione, sottolineando il diktat del suo direttore, che l’ha molto infastidita. E raccomandando di vedere la trasmissione stasera alle 22. Vedremo che uscirà fuori.