Da Pesaro a Roma per ringraziare Ultimo: “Sono uscita dal coma grazie alle tue canzoni”

Rosa, una donna di 38 anni del Pesarese, si è svegliata da un coma di 30 giorni con le canzoni di Ultimo che risuonavano nella sua testa. Dopo essere stata ricoverata a causa di un’infiammazione alle gambe, Rosa ha subito un improvviso svenimento che l’ha portata in coma per un mese.

Durante il suo ricovero, Rosa ha ascoltato le canzoni di Ultimo grazie ad una infermiera che è anche grande fan del cantautore che le ha fatto ascoltare la sua musica. Rosa ha deciso di ringraziare il cantautore romano (al secolo Niccolò Moriconi) affittando una macchina e guidando fino al quartiere romano di San Basilio, dove ha appeso un grande striscione dedicato all’autore di Pianeti e I tuoi particolari.

 «Adesso che sto meglio ho fatto 220 chilometri solo per venirti a ringraziare. Perché quando ero in ospedale, in coma e intubata, grazie alle tue canzoni mi sono risvegliata. Tu, insieme ai dottori, mi avete salvato la vita. Non chiedo altro che poterti stringere la mano e sentire dal vivo la tua voce. A me basta questo per…sorridere! Aspetterò»

Pur avendo praticamente terminato la sua riabilitazione, Rosa non ha ancora avuto l’opportunità di incontrare Ultimo, ma ha già contattato il padre del cantautore per organizzare un possibile incontro. Il cantautore romano al momento è negli Stati Uniti, dove ha postato alcune foto simboliche: l’ultima davanti alla famosa collina di Hollywood con la gigantesca scritta divenuta famosa nel mondo.

La storia di Rosa ricorda quella di Marco Manzini, un altro pesarese che si è risvegliato da un coma grazie ad un audiomessaggio di Dino Zoff.