Da Regione Lazio riqualificazione aree sosta su Francigena e Appia Antica per parco Aurunci

appia antica

La Regione Lazio ha deciso di finanziare un progetto ambizioso per migliorare l’accessibilità e la fruibilità della Via Francigena del Sud e dell’Appia Antica nel territorio del Parco naturale dei Monti Aurunci. Il progetto, denominato “La Via Francigena del Sud a servizio del viaggiatore per la connessione di comunità e paesaggi”, è stato promosso dal Parco dei Monti Aurunci in collaborazione con i comuni di Itri, Fondi, Formia e Campodimele (provincia di Latina).

L’avviso pubblico

Il Parco ha infatti partecipato all’avviso pubblico per la realizzazione di interventi finalizzati a rafforzare la fruibilità e la percorribilità dei Cammini inseriti nella Rete dei Cammini del Lazio per un costo totale di 100 mila euro coperto in parte dalle risorse dell’Ente (20 mila euro) e in parte da un finanziamento regionale (80 mila euro). Il progetto vincitore del bando prevede la realizzazione e la riqualificazione di aree di sosta attrezzate lungo il tracciato dell’Appia Antica e della Via Francigena del Sud nel territorio del Parco naturale dei Monti Aurunci. In programma, inoltre, la bonifica e il ripristino della vegetazione lungo i tracciati coinvolti.

Progetti a basso impatto ambientale

Tutti gli interventi puntano a garantire l’accessibilità e la percorribilità in sicurezza nel pieno rispetto dei criteri di sostenibilità ambientale e sono pianificati per preservare il contesto paesaggistico e naturalistico. “Siamo impegnati a sostenere tutti quei progetti a basso impatto ambientale che, proprio come quello presentato dal Parco dei Monti Aurunci, intendono riqualificare le nostre aree naturali migliorandone al massimo la fruibilità – dichiara l’assessore al Turismo, Ambiente e Sport della Regione Lazio Elena Palazzo -. Grazie al piano di lavoro che parte oggi e che si svilupperà nel corso di un anno, potremo valorizzare una zona bellissima della nostra regione puntando su un turismo lento, accompagnando il visitatore alla scoperta di angoli insoliti e ricchi di fascino”, conclude l’assessore.