Da via Guendalina Borghese alla Casa Bianca: l’irresistibile ascesa di una vera leader

Sì, in via Guendalina Borghese alla Garbatella, all’inizio degli anni Novanta, Giorgia Meloni mosse i suoi primi passi nella politica. Ma in quella vera, in quella da strada, non in quella dei Palazzi del potere che proprio in quegli anni videro la fine del sistema consociativo dei partiti sdicenti antifascisti. Che vorrà dire, poi? Giorgia Meloni ha seguito un lungo e strano percorso per arrivare sulla vetta della politica autentica italiana. E fa paura alla sinistra perché lei non ha scheletri nell’armadio, e soprattutto perché il popolo è con lei. E oggi è alla Casa Bianca dall’uomo più potente del mondo, che la ammira e che la stima.
Il premier italiano: sapremo fare la nostra parte
“Sappiamo chi sono i nostri amici in tempi difficili e credo che le nostre nazioni abbiano dimostrato che possono contare l’una sull’altra più di quanto qualcuno pensasse”. Lo ha detto il premier Giorgia Meloni, nell’incontro con il Presidente Joe Biden alla Casa Bianca. “Le nostre nazioni sono storicamente forti, superano i governi e restano solide indipendentemente dal colore politico”. Sull’Ucraina ribadisce che l’Italia “é forte” nel sostegno a Kiev. “Tutti insieme – ha ricodato – abbiamo deciso di difendere la legge internazionale e sono orgogliosa che l’Italia, fin dall’inizio, abbia fatto la sua parte.

Meloni: la resistenza ucraina allontana una guerra Mondiale
Lo abbiamo fatto perché supportare l’ucraina significa difendere l’esistenza pacifica delle persone ovunque nel mondo. A differenza di quanto qualcuno pensa, la resistenza ucraina allontana una guerra mondiale, non la avvicina”. E poi, “Italia e Stati Uniti hanno un comune interesse a potenziare un commercio globale che non sia solo libero ma corretto. La concorrenza di paesi che non rispettano standard di garanzie del lavoro, rispetto dell’ambiente, sicurezza mina le nostre imprese e i nostri lavoratori. Un commercio libero senza regole ha mostrato i suoi limiti e dobbiamo trovare il giusto equilibrio tra apertura e protezione delle nostre economie e dei nostri interessi strategici”.
Il presidente Usa solidale con Meloni per maltempo e incendi
Joe Biden ha fatto a Giorgia Meloni le condoglianze per le vittime di maltempo e incendi, che hanno colpito “tutto il Mediterraneo”, inclusa l’Italia. Biden si è quindi congratulato con Meloni “per il vostro sostegno molto forte” all’Ucraina e per “la difesa dalle atrocità russe, perché è questo quello che sono, non è solo una guerra”. Parlando all’inizio dell’incontro alla Casa Bianca con il premier, il presidente americano ha poi affermato: “Voglio ringraziare il popolo italiano per averla sostenuto e per aver sostenuto l’Ucraina. Fa una grande differenza”.
Biden attende le proposte dell’Italia sugli immigrati
“Attendo con ansia la discussione di oggi sul Mediterraneo, sul nostro lavoro con le nazioni mediterranee per affrontare le sfide migratorie provenienti dall’Africa. L’Italia guiderà il G7 l’anno prossimo e sono ansioso di portare avanti quell’ambiziosa agenda”, ha detto. Poi, rivolto alla premier, ha scherzato: “Spero che sarete gentili con me come presidente”.