Dalla Regione Lazio due milioni di euro per il rafforzamento della Polizia locale sul territorio
La giunta regionale del Lazio, su proposta dell’assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale, agli Enti locali e all’Università, Luisa Regimenti, ha approvato lo stanziamento di due milioni di euro per il rafforzamento della polizia locale del Lazio che saranno erogati ai Comuni della regione attraverso un avviso pubblico denominato “Polizia Locale 4.0”. L’avviso prevede l’erogazione di contributi agli enti locali per il potenziamento e l’ammodernamento delle dotazioni strumentali, come vetture e motoveicoli, con impiego di tecnologie innovative, che consentano di prevenire e reprimere in modo sempre più efficace le diverse fattispecie criminose e garantire un controllo sistematico e capillare.
Contributi agli enti locali
Poi il potenziamento delle attività di vigilanza nelle aree più soggette a rischio di esposizione ad attività criminose; la partecipazione a percorsi professionalizzanti di carattere strettamente tecnico-operativo, finalizzati al conseguimento della certificazione riconosciuta di “Pilota remoto di droni”, miranti ad un utilizzo attivo ed efficace di strumentazione altamente innovativa per il controllo del territorio e per il contrasto agli illeciti.
A fianco del personale in divisa
“La giunta Rocca è concretamente al fianco degli uomini e delle donne della polizia locale del Lazio con risorse preziose che non venivano erogate dal lontano 2014 e che saranno utili per modernizzare le attrezzature a disposizione degli agenti e per la formazione volta all’utilizzo di droni. Abbiamo elaborato queste misure in stretto raccordo con il Comitato tecnico-consultivo della polizia locale riattivato lo scorso anno, segno di una rinnovata attenzione verso chi quotidianamente opera sul territorio”, sottolinea l’assessore Regimenti.
I compiti della Polizia locale si sono gradualmente allargati
“I compiti della polizia locale si sono gradualmente allargati nel corso del tempo, con competenze eterogenee, trasversali ed in costante evoluzione – conclude -. Consentire agli agenti di poter lavorare nel migliore dei modi significa aiutare i sindaci a rispondere alla crescente richiesta di decoro, sicurezza e legalità che arriva dai cittadini dei Comuni del Lazio. Continueremo a lavorare per rilanciare il Corpo e portare la polizia locale del Lazio a un livello più alto di efficienza e professionalità”.