D’Amato farebbe bene a non parlare mai più di sanità
Il solo fatto che Alessio D’Amato cianci ancora di sanità del Lazio inquieta non poco. E il governatore che lo ha surclassato alle elezioni, Francesco Rocca, non gliele manda a dire.
“Se c’è un rischio concreto di un nuovo commissariamento della Sanità del Lazio come ha detto D’Amato? D’Amato lo sa meglio di chiunque altro: se c’è questo rischio è perché veniamo da 10 anni di D’Amato. Quindi dovrebbe guardare a sé stesso e non a me che sto cercando di aggiustare una sanità che è stata strappata e lacerata dalle politiche dell’ex assessore D’Amato. Quindi, ora si tratta di riconnetterla ai nostri tessuti, di renderla inclusiva, di portarla più vicina alla gente”.
D’Amato parli d’altro, e non più di sanità
Parole dure e sacrosante, pronunciate ieri dal neopresidente, dopo gli infantili attacchi subiti dall’ex assessore alla sanità e dal suo mentore Nicola Zingaretti.
Con tanto di invito a farla finita, tacendo per un po’: “D’Amato farebbe bene a stare un attimo in riflessione e in silenzio per un periodo per riflettere sui tanti errori commessi e le opportunità mancate o sul mezzo miliardo di euro dato in 5 anni ai privati, di aumento della spesa, anziché rafforzare i territori o sul fatto di sottrarre risorse alle Asl per coprire il buco delle aziende ospedaliere – aggiunge Rocca -. Noi stiamo facendo emergere i conti per quello che sono”.
Con Rocca stop alla stagione dei disastri rossi
Il tavolo aperto al ministero dell’economia è di fine aprile, “quindi è ridicolo pensare che sia responsabilità di questa amministrazione. Adesso vediamo quali saranno gli esiti del tavolo, stiamo aspettando il verbale del Mef – ha ricordato Rocca – Il Pnrr sta procedendo con quella preoccupazione che D’Amato conosce bene, visto che ha scritto quel documento sul piano ma si è dimenticato di dire dove avrebbe preso le risorse umane da impiegare nelle case della salute e della comunità”.
Finisce la stagione dei disastri rossi e costoro ancora hanno la faccia tosta di polemizzare. Fa bene Rocca ad andare avanti con determinazione.