Daniele Capezzone, oggi la “bomba” e una lezione di buona politica

Daniele Capezzone

Chi può, faccia oggi una scappata per il libro di Daniele Capezzone, Bomba a orologeria. Lo presenterò assieme al collega Massimo Gallo, presso il Parco di Roma Golf club, alle 18,30, in via Due Ponti 110.

Vale la pena di ascoltare l’autore, di acquistare una copia dell’opera, discuterne con amici. Perché viviamo un’epoca in cui può succedere di tutto, con quella miccia innescata da Mario Draghi e che ora tocca a Giorgia Meloni disinnescare.

La “bomba” di Daniele Capezzone

Col lo stile vivace e brillante che apprezziamo anche in televisione, Capezzone inquadra alla perfezione il momento storico che l’Italia sta vivendo. Dalla pandemia alla guerra, dalla tecnocrazia con le sue pretese di dominio al cinismo elettorale di Pd e grillini, tutto sembra miscelarsi per dar corpo ad una rabbia sorda che pervade il Paese.

Ovviamente, con uno sguardo intelligente che l’autore indirizza al centrodestra, che vince quando si unisce ma non deve sfuggire alla domanda “per fare cosa?”. E qui il libro individua nella libertà dalle tasse la risposta che la coalizione che ha vinto deve garantire agli italiani.

Il nostro popolo si è fidato della nuova maggioranza, tributando ampi consensi alla prima donna diventata premier. E sulle spalle di Giorgia Meloni ha caricato la responsabilità più grande: il dovere di non deludere.

Il dovere di non deludere

Capezzone non fa scommesse, ma analizza e semmai ricorda che mantenere le promesse costa sempre più che farle. Ma se vuoi restare più di una stagione a Palazzo Chigi ora l’occasione c’è. Con la grande maggioranza che è a disposizione della nuova presidente del Consiglio.

Il libro è stato scritto poco prima delle elezioni; ma con una capacità di visione non comune, Daniele Capezzone ha profetizzato molte delle cose che poi sono accadute.

Probabilmente anche alla nuova classe dirigente dell’Italia emersa con il voto di settembre può far comodo leggere con attenzione l’intero libro. È istruttivo per una buona politica. Il resto lo racconteremo oggi a chi verrà alla presentazione.