Capezzone: j’accuse sull’illegalità e l’occupazione di case

Capezzone illegalità
Scritto da Francesco Storace

Come dice Daniele Capezzone le occupazioni alimentano illegalità, ma c’è chi non ne vuole prendere atto.

“A Roma con il sindaco Gualtieri ci troviamo in situazioni a dir poco fuori alla realtà…”. In tv la denuncia del giornalista è stata netta: “Ci sono interi quartieri ostaggio di centri sociali occupati, ci sono quartieri dove se un residente della casa popolare va in ospedale un paio di giorni rischia di perdere la casa perchè arrivano gli occupanti abusivi…”.

Capezzone: basta illegalità

Bisogna fermare quest’ondata di illegalità.

E come afferma Capezzone i criminali trovano terreno dove coltivare i loro disegni delinquenziali proprio dove prosperano le difficoltà sociali: “Una situazione confusa e fuori controllo è l’ambiente perfetto per azioni illegali”.

Perché nelle città italiani “ci sono migliaia di stabili occupati?”, chiede Capezzone.

È davvero grave la situazione, anche perché si somma con una demagogia sfrenata delle amministrazioni rosse. La tolleranza verso i centri sociali – i più impegnati nella pratica… – è diventata ormai insostenibile: a Roma, in particolare, si è arrivati a decidere di acquistare con soldi pubblici gli stabili di cui l’estrema sinistra si è impossessata abusivamente per restituirglieli liberi dal gravame dell’illegalità, come ha notato proprio Capezzone. Roba da pazzi.

Vincono le bande criminali

Ma non bisogna mollare mai nella denuncia della prepotenza che si scaglia contro palazzi da arraffare. Anche perché contemporaneamente si fa la faccia feroce contro i proprietari di case che subiscono ogni genere di vessazione, a partire dal fisco sia nazionale che locale.

Abbiamo financo raccontato di quei proprietari che si sono visti invadere – derubandole – le case acquistate col sacrificio del lavoro. Eppure si continua a tollerare queste situazioni.

Che sono aggravate proprio da quello che ha detto Capezzone a Zona Bianca (e il profilo Twitter Dillo a noi Roma lo ha rilanciato). I criminali ne approfittano, perché sanno che non ci sono controlli e che le persone attorno a loro sono sempre più fragili.