David Rossi: sit in a piazza Santi Apostoli a 11 anni dalla morte mai chiarita

“Non è vero che il tempo lenisce il dolore, impariamo solo a portarne il peso”, ha scritto oggi su Fb Antonella Tognazzi, vedova dell’ex capo della Comunicazione di Mps, David Rossi.

Nell’undicesimo anniversario dalla morte dell’ex capo della Comunicazione di Mps, dopo essere precipitato da una finestra di Palazzo Salimbeni a Siena il 6 marzo 2013, un sit-in si e’ svolto a piazza Santi Apostoli a Roma, stasera dalle 19, proprio nelle stesse ore in cui undici anni fa l’ex manager smetteva di vivere.

A promuoverlo Carolina Orlandi, figlia di Antonella Tognazzi, vedova di Rossi, da sempre convinte che non si sia trattato di un suicidio e che, alla luce delle conclusioni a cui è arrivata la prima commissione di inchiesta istituita nella scorsa legislatura, chiedono di fare luce sulle ferite trovate sul cadavere, ritenute non compatibili con la caduta e che potrebbero essere legate ad una aggressione subita prima di precipitare.

“Noi da anni sosteniamo che le ferite nella parte anteriore del corpo di David non siano compatibili con la caduta. Noi grazie alla commissione d’inchiesta sappiamo che David è stato picchiato dentro la banca, poco prima di cadere”, ha spiegato la Orlandi, ricordando il lavoro della prima commissione d’inchiesta parlamentare che si è poi dovuta sciogliere a causa della caduta del governo precedente. Ieri si è quindi insediata la seconda, che continuerà il lavoro svolto finora, che ha messo in evidenza molte incongruenze relative ai minuti precedenti la morte di David Rossi. Al termine dell’intervento, la figlia si è sdraiata a terra per diversi minuti, a simboleggiare il tempo passato da Rossi agonizzante dopo la caduta senza che nessuno sia intervenuto in suo soccorso.

Prima del sit-in un flash mob si e’ svolto davanti a Montecitorio per ricordare David Rossi. Carolina, l’avvocato Carmelo Miceli il giornalista Massimo Giletti hanno mostrato le foto del corpo.