Dedicato a Roberto Maroni e Umberto Bossi il nuovo libro di Salvini “Controvento”
“A Roberto Maroni che, con Umberto Bossi, tutto ha iniziato e tanto mi ha insegnato. Il coraggio e la visionarietà di chi ha fatto nascere la Lega hanno cambiato la mia vita e la storia d’Italia”. È la dedica di Matteo Salvini a Bobo Maroni e Umberto Bossi, nel libro del vicepremier e ministro dal titolo “Controvento”, di 272 pagine, della casa editrice Piemme, che verrà presentato il 25 aprile prossimo a Milano e sarà disponibile in tutte le librerie dal 30 aprile.
Un libro per festeggiare i 40 anni della Lega
Salvini ha scritto un libro “con riflessioni politiche e personali, dedicando interi capitoli ad alcune delle personalità che più ha conosciuto e conosce”, anticipano dalla Lega. Con un focus speciale per la storia della Lega, di cui si festeggiano in questi giorni i 40 anni dalla fondazione. “L’Italia capace di creare ricchezza, amica del mondo produttivo e nemica della burocrazia, moderna e federale, è da sempre il sogno di Umberto Bossi” scrive Salvini in un passaggio del volume. Bossi “ci ha fornito il carburante giusto, le idee, le motivazioni e le parole per dirlo. Lo avevo sentito tante volte in comizio. Mi sembrava di conoscerlo. E ripetevo dentro di me quello che avrei voluto dirgli, per sostenerlo e per avere un incoraggiamento”.
“Quando conobbi Bossi pensai che fosse matto…”
“Ma la prima volta che lo incontrai è stato più di trent’anni fa, nei primi anni Novanta. Lo vidi nella sede della Lega in via Vespri Siciliani. Eravamo tanti e lui ci venne a raccontare che presto avremmo vinto le elezioni a Milano. E noi lì a pensare: questo è matto, è un visionario”, è il racconto del leader. “Io avevo sul comodino il libro di Daniele Vimercati, Lombardi alla nuova crociata. Ma Umberto aveva ragione. 1993: il nostro Marco Formentini che batte Dalla Chiesa”.