Delirio a Roma, bomba d’acqua e sciopero paralizzano la città (VIDEO)
Venerdì da incubo per i cittadini della Capitale alle prese con una lista infinita di disagi a causa del maltempo e dello sciopero dei trasporti. Tra sciopero generale, che ha coinvolto i mezzi di trasporto, con metro chiuse e ferrovie con solo alcune corse garantite la città è andata nel tilt più totale. Dopo la bomba d’acqua caduta in serata, poi, è scattato l’allarme con scene di panico.
Città completamente paralizzata
La città è stata rimasta paralizzata, con traffico congestionato ovunque, soprattutto in prossimità dei cantieri ancora aperti per il Giubileo. Sui social, molti romani hanno condiviso le loro esperienze di disagi, con foto di strade bloccate e proteste. Una situazione che di fatto ha bloccato quadranti nevralgici della città come Esquilino, Pigneto, Ponte Casilino e Porta Maggiore.
«Ore ed ore di attesa per fare solo pochi chilometri»
«Ore ed ore di attesa per fare solo pochi chilometri – commenta un cittadino – tutto questo è vergogno. Non ce la facciamo più!». «Una situazione indecente, con pochi bus stracolmi, con mezzi costretti a deviazioni e percorsi alternativi – aggiungono tanti utenti – la situazione è a dir poco vergognosa, non ci meritiamo tutto questo».
La Capitale teatro di un gigantesco ingorgo
Roma, infatti, è stata teatro di un gigantesco ingorgo, con la pioggia poi la situazione è peggiorata per non dire di peggio. Tra i più colpiti, i pendolari, costretti lunghe attese in stazione e treni affollati, mentre molti automobilisti hanno scelto di utilizzare l’auto per evitare il rischio di rimanere senza mezzi pubblici, generando un traffico congestionato in tutta la città, soprattutto nelle ore di punta. Alcuni utenti hanno riportato tempi di percorrenza lunghissimi, come ad esempio 2 ore e 45 minuti per passare dall’Aurelia a Settebagni, o 2 ore e 20 minuti da Piazzale Clodio a Viale Ippocrate.
Carpano (Fi): Comune assente
Enormi problemi che non sono passati inosservata anche alla politica. “Alcuni ingorghi sono colpa di Roma Capitale – tuono Francesco Carpano, consigliere capitolino di Forza Italia – È da più di un anno che ho segnalato che all’incrocio di Piazza S. Clemente con via S. Giovanni in Laterano gli autobus finiscono per non passare perché poco più avanti le macchine parcheggiano in divieto di sosta. Risultato: ore e ore di tempo buttate dei cittadini e file fino a Colosseo più impatto su via Labicana e limitrofe. Vanno aumentati i controlli o va allargato il marciapiede. Quanto può costare farlo? Semplicemente il Comune non c’è“.
Disagi estesi anche ai mezzi pubblici
Disagi estesi anche ai mezzi pubblici. Alle 8:30, le linee A e C della metropolitana sono state chiuse, mentre la linea B e B1 hanno subito una riduzione delle corse. L’Atac, l’azienda dei trasporti romani aveva annunciato riduzioni anche dei mezzi di superficie, aggravando ulteriormente la situazione per chi ha tentato di spostarsi con autobus e tram.
Sciopero generale di 24 ore indetto dall’Usb
Problemi alla viabilità che si erano registrati alle primissime ore del mattino con lo sciopero generale di 24 ore indetto dall’Usb. Come se non bastasse, poi, due sono state le manifestazioni in programma oggi nella Capitale. La prima è già partita dalla stazione Tiburtina, con arrivo previsto a piazza Indipendenza, passando per via dei Marrucini, piazzale Aldo Moro, viale delle Scienze, viale dell’Università, viale Castro Pretorio, viale del Policlinico, piazzale di Porta Pia, via XX Settembre, via Goito. Davanti alla Sapienza, inoltre, al corteo dei lavoratori si sono uniti gli studenti dei Collettivi e dei movimenti studenteschi con chiusure stradali da parte della polizia locale. Il secondo corteo invece, organizzato da alcune realtà del terzo settore sul tema dell’emergenza abitativa, è partito alle 18 da piazza del Pigneto e arriverà a piazza Vittorio Emanuele II.
Maltempo e bomba d’acqua hanno compromesso gli spostamenti
A complicare ulteriormente la situazione, il maltempo ha reso gli spostamenti ancora più difficili e scomodi, aggravando il caos. Le segnalazioni sono state numerose, e molti romani si sono lamentati per l’invivibilità della città, descrivendo le difficoltà quotidiane di spostarsi tra traffico e disservizi dei trasporti pubblici. Intanto le previsioni del tempo indicano che il maltempo persisterà nelle prossime ore, aumentando il caos sulle strade.