Dengue e zanzara tigre, ecco l’ordinanza di Roma per arginare il fenomeno
Via alla campagna “anti zanzare” di Roma Capitale. Con l’ordinanza firmata dal sindaco, Roberto Gualtieri, è scattata ufficialmente la lotta all’Aedes albopictus, meglio conosciuta come zanzara tigre. Una campagna, quella di quest’anno, che servirà anche a contrastare la diffusione della Dengue, l’infezione trasmessa proprio dalle zanzare.
I casi
A Roma e nel Lazio, nel corso del 2023, ci sono stati dei casi, sia importati che autoctoni. Ecco perché l’ordinanza, nella quale sono raccolte anche tutta una serie di “accortezze” per evitare la diffusione delle zanzare, pone l’accento sull’importanza del contrasto alla proliferazione degli insetti in vista della prossima estate.
La Dengue
Come detto, a fare paura è soprattutto la Dengue. Già nelle scorse settimane l’aumento dei casi aveva fatto scattare l’allerta nei porti italiani, in particolare a Fiumicino dove è stata disposta la disinfestazione degli aerei provenienti da paesi a rischio, specialmente quelli asiatici e tropicali. Nell’ordinanza si citano i numeri precisi del fenomeno: nel 2023 nel Lazio sono stati confermati 95 casi di Dengue, 54 importati e 41 autoctoni, “con attività vettoriale favorita dalle condizioni climatiche”.
L’ordinanza
Nell’ordinanza si spiega che gli “interventi larvicidi” non bastano a contenere la diffusione delle zanzare “se fatti nelle sole aree pubbliche”. Ecco perché serve la collaborazione di tutti i cittadini per contenere la diffusione dei fastidiosi insetti. Così, sono state messe nero su bianco tutta una serie di “buone pratiche” da qui a fine anno. Parliamo dei classici “rimedi della nonna”, sempre validi ed efficaci in casi come questo. Inoltre, l’ordinanza annuncia anche l’avvio di una campagna informativa effettuata da Roma Capitale per sensibilizzare la cittadinanza sul tema.
Le disposizioni
Lo scopo principale dell’ordinanza è impedire lo sviluppo delle larve, obiettivo che tutti possono contribuire a raggiungere semplicemente adottando alcune accortezze: non abbandonare in giro contenitori che si possano riempire d’acqua, rigirare e lavare i sottovasi e pulire i contenitori dei fiori nei cimiteri. Occorre controllare e pulire le grondaie, mantenere in efficienza i tombini, nei cortili e negli spazi condominiali. L’ordinanza infatti è rivolta anche agli amministratori di condominio, alle aziende e a chi svolge lavori pubblici. Insomma, occorre tenere pulito il più possibile per contenere la diffusione dele zanzare.