Devastante incendio ad Artena: allontanate le famiglie dalle abitazioni (FOTO)

Incendio Artena

L’intero territorio della Regione Lazio continua a bruciare. Non solo Roma, che da giorni, ormai, deve fare i ‘conti’ con devastanti roghi, plastica e rifiuti in fiamme e aria irrespirabile per i residenti, da ieri pomeriggio un grosso incendio è divampato ad Artena. I Vigili del Fuoco sono al lavoro dalle 17 di ieri: in fiamme la vegetazione, con il rogo che ha ‘costretto’ alcune famiglia che vivono lì vicino ad andare via. In via precauzionale, infatti, nel pomeriggio erano stati allontanati due nuclei familiari dalle proprie abitazioni.

Le operazione di spegnimento sono proseguite tutta la notte. E questa mattina all’alba, sul posto è arrivato anche il DOS dei Vigili del Fuoco per la gestione dei lanci da parte dei mezzi aerei. Sul luogo la Protezione Civile, i Carabinieri e il Sindaco.

Terribile incendio ad Artena

Terribile l’incendio scoppiato ad Artena e le immagini che circolano sui social lo dimostrano. I residenti sono stanchi ed esasperati, la paura è sempre tanta. “Sono senza parole” – ha scritto Renato, che ha pubblicato la foto delle fiamme alte. Poi la colonna di fumo nero, l’aria irrespirabile. E quell’incendio che in lontananza era ben visibile anche da Labico, Valmontone, Velletri.

“Io abito proprio vicino, non potete immaginare che cosa stiamo vivendo, è un inferno” – ha detto Elisabetta sui social, lì dove i cittadini cercano di farsi forza a vicenda. Intanto, le operazioni continuano per cercare di riportare l’area in sicurezza.

Incendio Artena
Incendio Artena (Foto di Renato Fioramonti da FB) – www.7colli.it

Grosso incendio ieri all’Albuccione

Grosso incendio, sempre ieri, a Guidonia, all’Albuccione, all’interno del campo nomadi. Oltre a prendere fuoco rifiuti, anche un camper e parte del campo. Un rogo dalle dimensioni enormi, che aveva spaventato i residenti, con quella colonna di fumo nero vicina al centro commerciale Tiburtino. Il Sindaco aveva chiesto ai residenti di chiudere le finestre, poi nel pomeriggio era arrivata l’ordinanza, con la quale aveva interdetto al passaggio e allo stazionamento di persone tutta l’area interessata dall’incendio. “La tragedia odierna è una ulteriore prova di un problema che deve essere affrontato da tutte le Istituzioni preposte” – aveva detto il Primo Cittadino.