Di Maio e Tabacci presentano Impegno civico e puntano sull’ape: un simbolo caro (anche) ai massoni

Di Maio ape

Impegno civico, il nuovo partito di Luigi Di Maio e Bruno Tabacci avrà come simbolo elettorale un’ape arancione. Tutto molto bello, se non fosse che associato all’insetto come simbolo di operosità arriva immancabile il riferimento esoterico e massonico. Gigino a cartelletta ci avrà pensato o sarà stato casuale? Difficile pensare che Tabacci, mantovano, 75 anni, democristiano di lungo corso fin dagli anni ’70, non abbia pensato anche a questo.

Della singolare accoppiata si è già detto tanto. Mancava solo il simbolo dell’ape per scatenare nuove suggestioni: l’ape viene citata nella Bibbia, ma anche nei simboli della massoneria, e per voler essere più terra terra, l’ispirazione per il giovane Luigi Di Maio magari è nata dai cartoon. Potrebbe infatti evocare la più popolare Ape Maia dei cartoni animati. La sigla, in fondo, ricalca il progetto politico del ministro degli Esteri. “Vola vola vola l’ape maia”. E chi, più del ministro degli Esteri e di Tabacci, volando di partito in partito, appunto di fiore in fiore, possono incarnare meglio l’intraprendente insetto?

Con il simbolo hanno trovato anche l’inno di partito

Di Maio e Tabacci e l’ape di Impegno civico: quei simboli non detti

Altri invece, come i delusi grillini, hanno rievocato le ultime elezioni. Fece scalpore la vicenda di Catello Vitiello, candidato alle elezioni politiche del 2018 dal Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale di Castellammare di Stabia ed espulso ancor prima delle elezioni, in quanto massone. Espluso perché incompatibile con lo statuto dei grillini. Vitiello venne ugualmente eletto ed è poi è finito in Italia Viva. Dietro la candidatura, disse all’epoca qualche gola profonda, c’era la maninina di Gigino a cartelletta. Anche all’epoca, evidentemente, operoso come un’ape.

Ma l’ape, in fondo, non rappresenta soltanto un insetto: è anche un utilissimo mezzo di trasporto. Un mezzo un po’ rumoroso, che quando si sposta fa tanta ammuina, come dicono dalle parti di Di Maio, ma che va piano. L’Ape in fondo è il mezzo di trasporto perfetto per un partito che i sondaggi danno a percentuali da prefisso telefonico. Su un Ape, tutto sommato, potranno viaggiare comodamente tutti gli elettori di Impegno civico.