Disastro Raggi, il circo di Conte nella giungla di Villa Pamphili
I grandi del mondo per una decina di giorni saranno ospiti nella città di Roma. Non tutti veramente, come forse avrebbe sperato e desiderato il premier Conte. Perchè molti interverranno in video conferenza causa blocchi e restrizioni derivanti dalla pandemia. E altri devono ancora dare le conferme ufficiali. Comunque ci saranno certamente esponenti di primissimo piano del mondo della finanza per quelli che il governo ha voluto definire Stati generali dell’Economia. Su questa kermesse non sono mancate neppure le polemiche, visto che i lavori dovevano essere aperti venerdì. Proprio con un saluto dei leader delle forze di opposizione. Che però hanno preferito rinunciare. In polemica con la scarsa condivisione del governo su temi e proposte ritenute importanti. Sulle quali non ci sarebbe stata la necessaria attenzione e condivisione. E con la sede non istituzionale scelta da Conte. Il seicentesco Casino del Bel Respiro nel cuore di Villa Pamphili. Così toccherà al presidente di Bankitalia Visco fare gli onori di casa, e ampio spazio sarà dato a Colao che relazionerà sul suo lavoro. La Von der Leyen invece ci sarà solo in video conferenza così come la presidente della BCE Christine Lagarde. Non mancherà ovviamente la parata dei Ministri e la presenza del Commissario UE Gentiloni e del Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli. Ma in tutto questo tripudio il gruppo comunale del PD ha voluto rovinare la festa. Con un tweet molto puntuale diretto alla sindaca Raggi. Sullo stato di degrado e di abbandono della villa, che rischia di esporci ad una figuraccia mondiale.
Il PD di Roma attacca la Raggi sulla kermesse di Villa Pamphili che dovrebbe far ripartire l’Italia. Il sindaco faccia ripartire lo sfalcio dell’erba
Stavolta ci ha pensato il PD capitolino a bacchettare la sindaca Raggi. E lo ha fatto in occasione della kermesse voluta dal premier Conte proprio nel cuore di Roma. A Villa Pamphili infatti si terranno per alcuni giorni gli Stati generali dell’Economia. Vedremo se uscirà qualche proposta utile e nuova per le nostre imprese che stanno affondando o per il piccolo commercio che aspetta i famosi aiuti che non arrivano. Ma intanto il rischio è che lo stato indecoroso in cui si trovano molte zone della famosa villa romana possa allontanare ancora di più le simpatie di potenziali interlocutori e finanziatori istituzionali. Certo fa strano che una bordata così forte venga proprio dal Partito Democratico. Che avrà i suoi Ministri in bella mostra e in prima fila in tutte queste giornate. Chissà se Zingaretti avrà gradito questa uscita del gruppo PD del Campidoglio, o se sarà arrivata una telefonata di fuoco. Ma ormai il dado è tratto, e le parole pesano come macigni. La Raggi si impegni a ridare un po’ di decoro a una delle ville più belle di Roma, incalza il PD. E mentre qualcuno lavora per far ripartire l’Italia lei pensi a far ripartire lo sfalcio dell’erba nei parchi pubblici. E la figuraccia internazionale per Roma e per l’Italia è bella che servita.
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