Dittatura? Elvira non può portare il cane nella sua auto (video)

Elvira è una ragazza che ama i cani. E’ originaria di Salerno ma abita a Roma. Ha pubblicato un video, che riproponiamo, per rappresentare il suo disagio per le troppe storture di questa situazione di coercizione data dal coronavirus. Il suo video inizia così: “E’ ovvio che la legge non è uguale per tutti in Italia”. Proprio così, siamo d’accordo. Elvira racconta che il 25 aprile ha dovuto accompagnare la mamma in ospedale e che è stata fermata. Ebbene, le forze dell’ordine le hanno chiesto perché portare il cane con lei, come se la cosa avesse importanza. Elvira non sa comprendere la ragione di questo atteggiamento.
Si può sfilare in piazza ma non portare il cane?
Ma come, dice in tono pacato ma addolorato, c’è gente che è libera di sfilare nonostante le restrizioni per il 25 aprile con la bandiere rosse, e io non posso portare con me il mio cane? In realtà, a quanto si capisce, non ha avuto la multa, ma solo l’osservzione che non è necessario portare con sé il proprio cane. Lei ha risposto che non sarebbe scesa dall’auto e che nella sua auto aveva il diritto di portare il suo cane, che si chiama Trudi. Tra l’altro è un cane piccolo e non dà nessun fastidio. Tuttavia le è stato detto che non lo può fare. Si comincia davvero a esagerare.

Tutti solidali con Elvira
Ovviamente i commenti al video sono tutti solidali con Elvira, e tutti concordano che la legge non è uguale per tutti. Qualcuno dice, non allontanandosi troppo dal vero, che ormai siamo a una dittatura di fatto. Qualcun altro che dobbiamo riprenderci la nostra nazione. Ma tutti dicono che se uno vuole può portar ei lcane con sé. In questo caso l’ingnoranza delle legge è consentita, ammesso che ci cia scritto che nella propria auto non si può portare il proprio cane. Anche perché il decreto così come è scritto è assolutamente incomprensibile, per cui non si può pretendere che lo si capisca. E questo lo hanno detto giornalisti, avvocati, chiunque abbia letto l’irrispettoso decreto scritto con i piedi da burocrati che magari non vogliono farlo capire alla gente.
Comunque Elvira ha concluso dicendo che anche se per questo Stato è una delinquente, lei continuerà a portare il cane con sé.