Domenica il Lazio sarà in zona gialla (forse). Ristoratori in pressing

“Il mondo della ristorazione vuole tornare a lavorare, sempre nel pieno rispetto delle regole e dei protocolli di sicurezza, ma se il Lazio tornera’ in zona gialla, e’ necessario avvertire per tempo gli imprenditori, permettendo loro di organizzare tempestivamente quanto necessario alla riapertura. Parliamo non solo degli approvvigionamenti, ma anche della gestione e dell’ attivazione del personale e di tutte le procedure relative al rispetto delle norme di distanziamento e sicurezza.
Inoltre, nell’ottica della riapertura, chiediamo che si possa intervenire aiutando una delle categorie che sta maggiormente soffrendo le conseguenze delle restrizioni dovute al Covid 19”.
La nota del presidente della Cna
“Proponiamo in questo senso di dare continuita’ all’attivita’ dei ristoranti, permettendo lo svolgimento del servizio anche fino alle 21,30. Magari mettendo alcune condizioni che possano garantire ulteriormente la salute dei cittadini, quali la prenotazione obbligatoria, una piccola ulteriore riduzione degli spazi, consentendo un maggior distanziamento e il divieto del consumo di alcol sulla via pubblica al fine di evitare assembramenti fuori dai locali”. Lo dichiara il Presidente della CNA di Roma, Michelangelo Melchionno.

“Lazio in condizione di tornare zona gialla”
“Siamo in condizioni di tornare in zona gialla”. A dirlo è l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato in un’intervista sul Messaggero. “Oggi (28 gennaio, ndr) abbiamo l’Rt a 0,8, siamo nelle condizioni di tornare in giallo, ma deciderà il ministero. Siamo stati l’unica regione quasi sempre gialla, l’arancione è stata una stranezza”.
Ieri, secondo i dati forniti dalla Asl Rm 3, il rapporto tra popolazione e positivi è pari a 0.35 e la percentuale di contagi a Isola sacra e Fiumicino, più alta rispetto alle altre località del Comune, si attesta al 65% del totale. Lo ha reso noto il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino. “Ci sono buone probabilità che nei prossimi giorni il Lazio possa passare da zona arancione a zona gialla, con i benefici che tutti conosciamo. Ma per far sì che questo accada è necessario continuare scrupolosamente a seguire le indicazione per la prevenzione del contagio. Dall’uso delle mascherine all’igiene costante delle mani, al distanziamento tra persone”.