Donna Olimpia, pusher nelle case popolari. Sequestrati coca e hashish
Un’operazione dei Carabinieri ha permesso di arrestare una persona. E di sequestrare una ingente quantità di hashish, oltre a della cocaina. È successo alle case popolari di via di Donna Olimpia, in zona Monteverde nuovo. Pochi passi dall’ingresso di Villa Pamphili. Dove erano giunte diverse segnalazioni, di appartamenti occupati abusivamente. Da dei prestanomi, controllati dalla criminalità organizzata. Che a loro volta, cedevano gli alloggi a pusher attivi in zona. Un giro di malavita che impediva agli aventi diritto in graduatoria di entrare in possesso delle chiavi degli appartamenti. Con affitti ovviamente mai pagati all’Ater. E allacci abusivi all’energia elettrica.
Nello storico caseggiato di Monteverde, dove ai tempi della cosiddetta Banda della Magliana spadroneggiavano i “pesciaroli” di San Giovanni di Dio, gli inquirenti sospettano che a gestire il racket delle occupazioni vi siano esponenti attigui al clan Casamonica. Con teste di ponte nel caseggiato e pronti ad attivare squadre d’azione con fabbri specializzati. Per aprire portoni e fare entrare dentro non famiglie bisognose ma giovani uomini e donne da impiegare come spacciatori. Un modus operandi che ormai si è fatto strada anche in altri quartieri, dal Quarticciolo a Tor Bella Monaca, da San Basilio a Cinecittà.
Il Covid non ferma lo spaccio: 14 arresti e un chilo e mezzo di droga sequestrata
Il racket dello spaccio da Tor Bella a Donna Olimpia
Ancora case popolari utilizzate come base per lo spaccio. Era successo nei giorni scorsi, a Tor Bella Monaca e a Torre Angela. Con il maxi blitz dei Carabinieri della compagnia di Frascati, condotto sotto la direzione dell’Antimafia. E adesso il film si è ripetuto a Monteverde, zona Donna Olimpia. Dove gli agenti del XII Distretto Monteverde insieme ai colleghi della VI Sezione della Squadra Mobile della Questura sono entrati nel complesso popolare. Alla ricerca di sostanze stupefacenti all’interno di alcuni degli alloggi occupati abusivamente. Sette le perquisizioni effettuate nei diversi lotti. Nel corso dell’operazione in due appartamenti è stato riscontrato, anche grazie all’intervento di personale Acea che lo ha certificato, il furto dell’energia elettrica.
In altri due alloggi è stata rinvenuta della droga. In particolare 29,95 grammi di hashish e 0,60 di marijuana in un appartamento e 1 chilo e 225 grammi di hashish nell’altro.
In quest’ultima abitazione, situata nel lotto I scala F è stato trovato e arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti Fabio D. C., 30enne romano. Figlio di Giorgio D. C., di origini partenopee, anche lui residente a Donna Olimpia e attualmente agli arresti domiciliari per rapina.