Doppio incidente al Muro torto, mattinata da incubo per i romani
Doppio incidente questa mattina al Muro torto. Dove nella corsia che sale da Piazzale Flaminio verso Corso d’Italia, una Smart si è cappottata. Finendo al margine della carreggiata, che di conseguenza si è ristretta diventando di fatto una corsia unica. Immediate le ripercussioni sul traffico, con la coda di macchine che si è subito formata, allungandosi sul Lungotevere e su via Cola di Rienzo. Sul posto, anche i caschi bianchi della Municipale e un’ambulanza del 118. Me non è finita qui. Perché esattamente nello stesso punto, ma in corsia opposta, si è verificato un altro sinistro. Praticamente contestuale, con una BMW che ha sbandato, tamponando un’altra auto e distruggendosi il frontale. E tutto il quadrante è rimasto paralizzato, con pesantissime ripercussioni sul traffico nella zona Nomentana, Salario e Trieste Parioli.
Il doppio incidente ha trasformato la strada in una trappola
Il doppio incidente di questa mattina ha trasformato il Muro torto in una trappola. Senza via d’uscita, dive sono rimasti imbottigliati migliaia di automobilisti. Con frenetici tentativi di trovare una via alternativa per arrivare al lavoro. O per portare i figli a scuola. Ma anche le arterie circostanti a via Po, via Nomentana e viale Parioli si sono presto bloccate. Mentre raggiungere dalla zona del Pinciano il Lungotevere e Prati è diventato ben presto impossibile. Adesso le carreggiate sono state entrambe riaperte, dopo la rimozione delle auto e i rilievi di rito. Ma la situazione della viabilità rimane tuttora difficile e congestionata in tutta quest’area della Capitale.
