Droga, controlli a tappeto dei Carabinieri: 3 arresti per spaccio

Roma, Carabinieri in azione

Un altro weekend di controlli e lotta allo spaccio di droga da parte dei Carabinieri. Una stretta che da settimane continua a mietere vittime tra pusher e acquirenti su indicazione del Prefetto di Roma Lamberto Giannini. In questo fine settimana sono stati tre i pusher finiti in manette.

Quarticciolo osservato speciale

I carabinieri del Nucleo Operativo, con il supporto di altre pattuglie della Compagnia Roma Casilina hanno effettuato un’attività di controllo al Quarticciolo, finalizzata al contrasto del traffico di stupefacenti e alla prevenzione e alla repressione della criminalità diffusa nelle aree di periferia.

Presi due tunisini

Nello specifico, durante i controlli, i carabinieri hanno arrestato due tunisini di 25 e 43 anni, entrambi senza fissa dimora e con precedenti, notati dai militari mentre effettuavano delle cessioni di stupefacente prelevati da un contenitore per la raccolta dei rifiuti. Ragion per cui, immediatamente bloccati, a seguito della perquisizione personale e del luogo di occultamento della droga, i due sono stati trovati in possesso di 7 dosi di crack, 2 grammi di cocaina e la somma contante di circa 760 euro. Droga e denaro sono stati sequestrati.

Vendita di crack

Qualche ora dopo, gli stessi carabinieri hanno arrestato in flagranza un altro cittadino tunisino di 24 anni, senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso anche lui mentre effettuava cessioni di sostanze stupefacenti prelevate da un nascondiglio ricavato in una lastra di marmo. Bloccato a seguito di perquisizione anche nel luogo di occultamento della droga, il 24enne è stato trovato in possesso di 8 dosi di crack, una dose di cocaina e una dose di hashish, oltre alla somma contante di circa 475 euro. Le ulteriori verifiche, hanno consentito di segnalare in via amministrativa alla Prefettura di Roma un cittadino italiano, trovato in possesso con modiche quantità di crack, per uso personale. Complessivamente, i carabinieri hanno identificato 60 persone e eseguito verifiche su 35 veicoli.