Droga, la fatica di Sisifo delle forze dell’ordine: ieri 7 arresti. Ma lo spaccio è destinato ad aumentare

Prosegue senza sosta l’attività di contrasto allo spaccio di droga dei Carabinieri del Comando provinciale di Roma. Ma sembra un po’ una fatica di Sisifo, perché lo spaccio non si ferma mai, nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine. Infatti agli spacciatori di droga indigeni, che nn ci mancano, negkli ultimi anni si è aggiunto un esercito di immigrati, che non trovando altra occupazione, finiscono nel mercato della droga. E adesso arrivernno centinaia di migliaia di afghani, che si aggiungerannoi agli africani già operativi sul territorio. Nella sola giornata di ieri, infatti in vari quartieri della Capitale, sono finite in manette 7 persone, tutte con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sequestrato un corposo quantitativo di sostanze, tra shaboo, hashish, eroina e cocaina.

Stranieri spacciatori e con precedenti continuano a “lavorare” a Roma

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, unitamente ai militari della Compagnia Roma San Pietro, hanno arrestato un cittadino filippino di 32 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine. Non si capisce come mai l’immigrato sia ancora sul territorio nazionale. L’arresto dopo un lungo inseguimento iniziato a piazza Irnerio e terminato nei pressi di circonvallazione Cornelia. L’uomo, alla guida di una potente moto, si è imbattuto in un posto di controllo dei Carabinieri in piazza Irnerio. Ma, con una manovra spericolata, ha eluso l’alt imposto dai militari fuggendo a tutto gas. Arrivato in circonvallazione Cornelia, il 32enne ha velocemente abbandonato la moto a terra ed ha proseguito nella fuga a piedi.

Spettacolare inseguimento in moto di un pusher filippino

Ma è stato acciuffato da un maresciallo dei Carabinieri della Compagnia Roma San Pietro, in quel momento libero dal servizio e in abiti civili, che ne aveva seguito gli spostamenti riuscendo ad intercettarlo. Nel vano sottosella della moto sono stati recuperati 15 grammi di droga shaboo. In piazza del Quarticciolo, invece, i Carabinieri della Compagnia Roma Casilina hanno arrestato altri 3 spacciatori. In manette tre romani di 29, 42 e 49 anni, tutti con precedenti, sorpresi a consegnare dosi di cocaina e hashish ai loro clienti, anche loro identificati e segnalati come assuntori di droghe.

Senegalese senza fissa dimora spaccia in piazza Vittorio

Al solito Esquilino, i Carabinieri della Compagnia Roma piazza Dante hanno arrestato un cittadino senegalese di 48 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti. Anche lui non si comprende come mai fosse ancora in Italia. L’uomo notato al Pigneto in atteggiamento sospetto e i militari hanno deciso di tenere d’occhio i suoi spostamenti, effettuati a bordo del tram. Arrivato a piazza Vittorio, l’uomo è sceso e si è incamminato in via Nino Bixio, dove i Carabinieri hanno assistito alla cessione di due “perline” di eroina ad una ragazza, identificata e segnalata. Per l’uomo è scattato l’arresto.

Altri arresti a Montespaccato e Tor Bella Monaca

I Carabinieri della Stazione Roma Montespaccato, invece, hanno arrestato un 24enne romeno, senza fissa dimora e già sottoposto all’obbligo di presentazione in caserma. Sorpreso mentre cedeva alcune dosi di marijuana a un giovane in via Gino Frontali. Il pushe subito bloccato e trovato in possesso di una decina di dosi della stessa droga e denaro contante. Mentre l’acquirente identificato e segnalato, quale assuntore, alla locale Prefettura. Nella nota piazza di spaccio di largo Ferruccio Mengaroni, infine, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato un romano di 29 anni, con precedenti, sorpreso in possesso di un panetto di hashish del peso di 120 g e di 1.000 euro in contanti.