Due incendi boschivi a Roma, uno a Casal Bertone e uno al Tufello: aree abbandonate dal Campidoglio
Ennesimo incendio a Roma, e stavolta non si tratta di un autobus. “Sabato è andato in fumo il parco di Casal Bertone (nel IV Municipio). Mentre un altro incendio si è sviluppato ieri al Tufello (al III Municipio) a ridosso di scuole e palazzi. Come ogni estate purtroppo, sono preda del fuoco estese porzioni di verde pubblico abbandonate dall’amministrazione comunale”. Lo denunciano Matteo Mariani, consigliere di Fratelli d’Italia in IV Municipio, Serena Troiani consigliere Fdi in III Municipio e Gianni Ottaviano dirigente romano di Fdi. “Anche con il nuovo sindaco Gualtieri, dunque, si ripropone il tema della mancata programmazione degli interventi per la cura e la salvaguardia di parchi e giardini.
I municipi non possono lavorare senza i fondi
Il 18 marzo il sindaco in visita all’area di Via Ettore Fieramosca confermava l’avvio dell’’iter per l’affidamento di quello spazio verde. A oggi nulla è stato fatto ed ecco i risultati. Gli incendi non si prevengono con provvedimenti destinati a restare sulla carta come il “finto” decentramento attuato dalla giunta capitolina”, proseguono gli esponenti di FdI. “Non serve a nulla trasferire ai Municipi le competenze su parchi e giardini senza un adeguato impiego di risorse umane. Lo stanziamento dei fondi deve essere continuo, gli interventi a gettone non risolvono. Senza questi elementi l’operazione “Assegnazione Nuove Aree” rischia di restare soltanto un espediente mediatico per scaricare tutta la responsabilità della cura del verde sulle giunte municipali.
Gualtieri non faccia solo multe ma metta in sicurezza le aree verdi pubbliche
Il Sindaco dovrebbe invece potenziare l’organico sottodimensionato degli uffici tecnici capitolini, altrimenti non sarà possibile fare manutenzione adeguata e costante degli spazi verdi. Oltre ad emanare severe ordinanze a colpi di multe salate, contro i privati che non fanno prevenzione incendi sui loro terreni, l’amministrazione comunale Pd si occupi di mettere in sicurezza le aree verdi pubbliche. E anche e gli spazi incolti di propria pertinenza, dove è altamente probabile l’innesco di un incendio, per le attuali condizioni di abbandono che minano la sicurezza dei cittadini e dell’ambiente”.