Due rapine al supermercato e una in farmacia. Incastrato da questo video

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Due rapine aggravate (in due supermercati) ed una tentata rapina aggravata (in farmacia) che gli è costata la denuncia e poi l’arresto. Questi i reati commessi da E.A., romano di 42 anni che, nonostante fosse agli arresti domiciliari, usciva da casa per andare a delinquere.

Evadeva dai domiciliari per fare i colpi

Proprio sull’ultima tentata rapina sono intervenute diverse pattuglie della Polizia di Stato che hanno acquisito elementi per ricercare l’uomo, dileguatosi nel frattempo.

Gli investigatori del IX Distretto Esposizione, diretto da Pasquale Fiocco, hanno poi acquisito le immagini dalle telecamere della farmacia ed hanno riconosciuto l’uomo, sottoposto alla misura cautelare nella loro zona di competenza.

Le rapine con una pistola giocattolo

Durante la perquisizione domiciliare, gli agenti hanno trovato gli abiti e le scarpe indossate nei filmati ed in seguito, perlustrando la zona verso la quale il 42enne era scappato, hanno recuperato la pistola giocattolo, priva di tappo rosso, della quale si era servito per farsi consegnare gli incassi.

Grazie alle immagini acquisite dalle telecamere degli altri esercizi nei quali il colpo era andato a buon fine, è stato possibile riconoscere E.A. come autore degli stessi.

Denunciato per le due rapine aggravate, per quella tentata e per evasione dagli arresti domiciliari, tutti gli atti sono stati inviati alla competente Autorità Giudiziaria che ha disposto la sospensione della misura precautelare e l’accompagnamento dell’uomo presso il carcere.

Ricettatore macedone in manette

In un’altra operazione della Polizia di Stato è stato eseguito un altro arresto. Il 9 gennaio scorso, durante un controllo in zona Centocelle, è stato sorpreso dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Celio, diretto da Maria Sironi, con alcuni oggetti di dubbia provenienza nascosti all’interno dell’autovettura.

Quando l’uomo, un macedone di 42 anni, ha aperto il cofano della macchina, i poliziotti hanno riscontrato la presenza di 2 orologi di note marche con tanto di numero seriale impresso ed un mazzo di chiavi, di cui non ha saputo dare contezza.

Da quel momento gli investigatori, sospettando che quelle chiavi potessero aprire un deposito del ricettatore, hanno intrapreso una attività di indagine mirata fino ad individuare l’appartamento dove l’uomo nascondeva numerosa merce di provenienza furtiva tra cui 6 profumi costosi, un amplificatore, 4 orologi di marca, un Hard Disk, un I-Pad, una fotocamera, un monocolo, 7 chiavette USB e 28 memory card.

Una di queste è risultata rubata durante un furto in un appartamento avvenuto il 12 febbraio 2018 a Vicenza la cui vittima ha riconosciuto anche come proprio l’hard disk e 3 chiavette USB.  Rintracciate anche altre 2 vittime di furto che hanno riconosciuto parte della refurtiva sequestrata.

Il 42enne è stato denunciato per ricettazione. Proseguono le indagini per risalire agli altri proprietari degli oggetti rinvenuti.