Duran Duran a Sanremo 2025: chi sono, età, carriera, canzoni, oggi
I Duran Duran saranno ospiti al Festival di Sanremo 2025. Carlo Conti li ha inseriti tra gli artisti tributo che si esibiranno all’Ariston.
Duran Duran a Sanremo 40 anni dopo. La prima volta della band, infatti, fu nel 1985 quando la città dei fiori era il centro nevralgico della musica italiana ma si apriva, inevitabilmente, anche al respiro internazionale. Oggi è tutto ancor più diverso.
Carlo Conti richiama il gruppo musicale britannico che, a colpi di New Wave e Synth Pop, ha conquistato l’Inghilterra e gli Stati Uniti fino a farsi un nome anche in Europa. Ora le sonorità sono ancora diverse, ma i capisaldi sono gli stessi, specialmente per un gruppo che ha saputo reinventarsi senza snaturare il proprio DNA.
Duran Duran all’Ariston 40 anni dopo
Carlo Conti li ha chiamati ancora, per la sua 4° volta da Direttore Artistico e conduttore all’Ariston: “Siamo felicissimi di averli – ha dichiarato – sarà una grande festa sulle note di Wild Boys e non solo”. Massimo riserbo, dunque, su quello che accadrà a Sanremo nella serata del 13 febbraio.
C’è comunque la giusta trepidazione, perchè la kermesse canora si conferma destinazione gradita anche per artisti d’oltremanica. La biografia dei Duran Duran parla chiaro: la band capitanata da Simon Le Bon ha venduto più di 100 milioni di dischi in tutto il mondo e non ha alcuna intenzione di fermarsi.
Il rapporto con l’Italia
Dopo Sanremo, infatti, è stato annunciato un nuovo tour in estate che darà modo alla band di rispolverare i grandi classici e cimentarsi con qualche lavoro inedito. Otto premi alla carriera, due Grammy, due BRIT e addirittura due Ivor Novello per il contributo che hanno fornito alla musica britannica.
I Duran Duran oggi, fra le altre cose, sono un brand da esportare e averli in Italia – per Conti e il Comune di Sanremo – sarà un valore aggiunto. Il loro ultimo album è Danse Macabre – datato 2023 – ma la band sta preparando nuove tracce e qualche sorpresa.
Concerti a Roma, Bari e Milano
Quella di Sanremo non è una semplice sorpresa, ma la premessa per l’atteso ritorno in Italia: il gruppo musicale britannico sarà nuovamente nello Stivale nel mese di giugno, prima a Roma (al Circo Massimo) e poi a Bari in occasione della Fiera del Levante.
Le date sono rispettivamente il 15-16 e 18 giugno. Mentre il 20 dello stesso mese saranno agli I-Days, presso l’Ippodromo Snai San Siro di Milano. Contesto che ha visto, tra gli altri, anche i Green Day e ulteriori nomi importanti della musica internazionale. Il rapporto con l’Italia, dunque, è ottimo.
Cos’è cambiato dopo la scissione
Il successo della band non ha risparmiato emozioni altalenanti: a metà anni Ottanta la scissione per poi ritrovarsi dall’86 al 2000 come se fossero un “cantiere aperto” a influenze e suggestioni di vario genere. La reunion definitiva si compie nel 2001 e il gruppo prosegue fino al 2018 come se avesse avuto una sorta di illuminazione.
Ora certi valori non sono più in discussione e fino al 2025 i Duran Duran hanno attraversato quella che amano definire una “nuova epifania”. La quale li porta ad apprezzare anche metodi alternativi di fare musica. La sintonizzazione va di pari passo con l’armonia. All’Ariston si vedrà – parola delle star di Birmingham – il risultato di questo percorso. Il conto alla rovescia è cominciato.
Andrea Desideri