È morto il produttore Luciano Sovena: una vita interamente dedicata al cinema

Luciano Sovena

L’avvocato Luciano Sovena, presidente della Fondazione Roma Lazio Film Commission, è morto improvvisamente la scorsa notte all’età di 73 anni. L’annuncio della scomparsa del produttore cinematografico è stato dato con un comunicato dalla stessa Fondazione Film Commission di Roma e del Lazio ricordandolo come “un grande e generoso professionista, amico del cinema italiano. Ironico, simpatico, aperto a tutti, era diventato il punto di riferimento per il mondo che amava: il cinema che ha sempre avuto nel cuore e a cui ha dedicato la vita”.

Sovena ha ricoperto diversi incarichi istituzionali: è stato amministratore delegato (dal 2003 al 2008) e presidente (dal 2008 al 2009) dell’Istituto Luce Spa, amministratore delegato di Cinecittà Luce (dal 2009 al 2011). Nel 2003 è stato fondatore del primo Centro Euromediterraneo di Cinematografia, all’interno del quale è stata costituita la scuola delle Arti e dei Mestieri del Cinema (sede iniziale a Ouarzazate e attualmente a Casablanca).

“È venuto a mancare nella notte Luciano Sovena, Presidente della Fondazione Roma Lazio Film Commission. Nella sua lunga carriera ha curato produzioni e distribuzioni cinematografiche ed è stato un valido talent scout. È stato anche amministratore dell’Istituto Luce. Dallo scorso anno faceva parte della direzione artistica del Torino film festival. Un duro colpo per la nostra Regione. A nome della Giunta, porgo alla famiglia le più sincere e sentite condoglianze”. Lo dichiara in una nota Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio.

Luciano Sovena è intervenuto più volte quale produttore e distributore alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, contribuendo con i film da lui sostenuti alla qualità delle selezioni. Fra i titoli che ha accompagnato al Lido, si ricordano Il ritorno di Cagliostro (2003) di Daniele Ciprì e Franco Maresco, La tivù di Fellini (2003) di Tatti Sanguineti, Bellissime (2004) di Giovanna Gagliardo, Il mercante di Venezia (2004) di Michael Radford, con Al Pacino, Hollywood sul Tevere (2009) di Marco Spagnoli, 20 sigarette (2010) di Aureliano Amadei, Into Paradiso (2010) di Paola Randi, Là-bas – Educazione criminale (2011) di Guido Lombardi.

Luciano Sovena iniziò la carriera come avvocato e dal 1978 ha curato l’assistenza legale presso l’Unac (Unione Nazionale Autori e Cinetecnici) ed in seguito presso principali studi legali italiani. Si è poi specializzato in diritto dello spettacolo e delle comunicazioni, diritto d’autore, diritto commerciale e societario, diventando uno dei maggiori esperti di normative finalizzate al rapporto finanziario della produzione e distribuzione cinematografica.

Era docente di Teorie e tecniche di produzione del cinema e della fiction televisiva presso il corso di laurea magistrale in Imprenditoria e creatività per cinema, teatro e televisione dell’Università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e docente presso il Master I Livello Comunicazione e promozione del cinema dell’Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.